Giana-Cremonese vedrà uno contro l’altro due dei bomber più prolifici della Lega Pro: da una parte Sasà Bruno, dall’altra Andrea Brighenti. Entrambi con il numero 9 sulle spalle, sono due veri centravanti. Bruno ha realizzato domenica scorsa a Como il suo 10° gol in questo campionato, aggiornando il suo score nei professionisti a quota 161 reti, di cui 98 in serie B (“Alcune statistiche non conteggiano un gol che feci col Bari nei playout del 2004 – spiega Bruno – con quello in B sarebbero 99”); Brighenti, che ha otto anni meno di Bruno (29 contro 37) è davanti a lui nella classifica marcatori avendo finora segnato 12 gol. Il capitano della Cremonese ha tagliato in questo campionato il traguardo dei 100 in Lega Pro  (è a quota 105), ma non ha mai giocato in serie B. Brighenti, originario della provincia di Verona, è esploso nella Sambonifacese, squadra veneta dove giocava insieme a Jorginho (il regista del Napoli di Sarri). Uno dei suoi primi gol lo segnò alla Tritium in una rocambolesca partita del 2010 dove la sua squadra, in vantaggio 2-0, finì per perdere 5-2 dopo essere rimasta in nove uomini. Quella era la Tritium di Stefano Vecchi che poi vinse il campionato di Seconda Divisione. Dalla Sambonifacese, Brighenti è approdato prima al Renate, dove nella stagione 2012-2013 ha fatto il suo record di gol in Seconda Divisione (21) e poi alla Cremonese. Con i grigiorossi è al quarto campionato consecutivo. “Per un attaccante l’obiettivo personale di ogni stagione è sempre quello di andare in doppia cifra”,  parole e musica di Sasà Bruno, che da quando è sceso in Lega Pro l’ha sempre centrato e quest’anno ha già raggiunto il totale dei gol realizzati con la Giana nello scorso torneo (10). Brighenti va in doppia cifra da sei campionati consecutivi e sono davvero pochi gli attaccanti in circolazione che vedono la porta come lui. Quest’anno, come detto, è a quota 12, ma potevano essere già 14 se non avesse fallito un paio di rigori. Ma quello che fa più paura in vista della sfida di domenica a Gorgonzola è che quando vede la Giana fa sempre gol: Brighenti infatti ha segnato in tutte le sfide tra Giana e Cremonese ad eccezione della prima (gennaio 2015) che era però terminata 0-0. Primo gol a Gorgonzola nel maggio 2015, ultima di campionato del primo anno della Giana in Lega Pro dove la Cremonese, allenata da Giampaolo, vinse 3-0. Nella scorsa stagione a Cremona, Brighenti pareggia al 90’ il gol di Pinto e nega alla Giana una vittoria storica allo stadio Zini (1-1). La squadra di Albé si rifà però nella gara di ritorno a Gorgonzola quando vince 2-1: Brighenti segna ancora pareggiando il gol iniziale di Perico, ma stavolta decide la rete di Sasà Bruno. Infine nella gara di andata di questa stagione la Cremonese ha vinto 2-0: Andrea ha timbrato il secondo gol dopo il rigore in apertura di Scappini, provocato da Rocchi, espulso per fallo da ultimo uomo. Per il numero 9 della Cremonese fanno 4 gol in 5 partite. Vedremo se Albé deciderà di affrontarlo ancora con la difesa a tre (fra l’altro priva dello squalificato Montesano) o se preferirà tornare a quattro, sistema che forse garantirebbe maggiore sicurezza perché Brighenti è forte sia di testa che di piede. Nell’estate del 2015 si era parlato per lui di un interessamento dell’Empoli perché mister Giampaolo lasciò la Cremonese per tornare in serie A con i toscani, ma alla fine probabilmente erano solo voci. “Mi piacerebbe misurarmi con la serie B” ha detto di recente Andrea e il 2017 potrebbe essere l’anno buono per il salto di categoria anche perché a dicembre compirà 30 anni. Nel frattempo però, domenica, godiamoci ancora la sfida Bruno-Brighenti, due dei migliori centravanti della Lega Pro.

Sezione: EDITORIALE / Data: Sab 28 gennaio 2017 alle 05:30
Autore: Stefano Spinelli
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