La Giana si è rinforzata o indebolita in questo ricco mercato invernale? Cerchiamo di capirlo. Alla squadra servivano un centravanti, un terzino sinistro e perché no, un difensore centrale visto che la difesa è tra le peggiori della Serie C da due anni. Sono arrivati tutti e tre. Jefferson ha già fatto vedere quanto la Giana ne avesse bisogno; Origlio non ancora e Gianola lo vedremo da domani a Rimini. Poi sono arrivati due centrocampisti a sostituire i partenti Chiarello e Palma. Le caratteristiche di Barba e Palesi sono diverse da quelle dei predecessori ma se giochi con il 3-5-2 sono comunque funzionali. Infine c’è Giudici, il giocatore probabilmente più forte tra i nuovi e quello che sostituirà Lunetta. Il ruolo è lo stesso e anche il numero di maglia (il 27), le caratteristiche leggermente diverse perché Giudici sa anche difendere ma Lunetta all’inizio della stagione aveva incantato per dribbling e potenza fisica. Poi si è perso e ha chiesto di cambiare aria. La partenza più illustre è però quella di Chiarello, un giocatore decisivo quando era in forma, quasi mai però in questa stagione, mentre Palma solo a sprazzi ha fatto vedere la tecnica di cui dispone. In ogni  caso questi tre hanno segnato in totale 5 gol in campionato, che dovranno essere rimpiazzati dai nuovi (Jefferson ha già cominciato), sperando che Gianola dia sicurezza a una difesa che almeno un gol a partita lo prende sempre. Sei sono i nuovi e sei quelli che sono partiti (incluso Marzeglia). Allora Giana più forte o più debole? Lo dirà il campo da domani, senza dimenticare che per salvarsi bisogna arrivare almeno a 40 punti. Significa farne 20 in 15 partite dopo averne fatti 20 in 23. Non c’è più tempo da perdere.

Sezione: EDITORIALE / Data: Ven 01 febbraio 2019 alle 09:45
Autore: Stefano Spinelli
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