Dalla Tritium, passando dalla Giana Erminio, alla serie B. E’ questo il percorso dell’estremo difensore Alberto Andrea Paleari. Nato a Giussano (Monza Brianza) il 29 agosto 1992, ha intrapreso la sua carriera calcistica nel settore giovanile del Milan. L’esordio nel professionismo avviene nella stagione 2012/2013, l’ultimo anno della Tritium nella Prima Divisione Lega Pro, dove aveva accumulato solo 7 presenze. Negli abduani, il portiere titolare era Matteo Nodari, ora in forza alla Vertovese, nel campionato di Promozione bergamasco. La stagione successiva scende di categoria in Seconda Divisione Lega Pro, ma trova un posto da titolare alla Virtus Vecomp. Nel 2014/2015 viene girato al Mantova, ma gioca soltanto l’ultima partita con i virgiliani a gennaio prima di approdare alla Giana Erminio, che lui definisce al portale gianlucadimarzio.com ‘di principi veri giocando un calcio romantico, portandola sempre nel cuore, e lasciandola solamente quest'estate per il grande salto in B’. Qui si stabilizza per una stagione e mezza collezionando 39 presenze, prendendo il posto da titolare che precedentemente apparteneva ad Andrea Ghislanzoni, ritiratosi dal calcio dopo qualche mese. Infine, il grande salto nella cadetteria al Cittadella, compagine veneta che l’anno scorso vinse il girone A di Lega Pro.

Il numero uno giussanese ha debuttato lo scorso sabato al Tombolato contro il Bari, ed è stato autore di una bellissima prestazione, tale da essere inserito nella top 11 di serie B di Tuttomercatoweb che lo ha descritto in questo modo: ‘un esordio da favola in cadetteria. Sostituisce l'acciaccato Alfonso del quale non fa sentire la mancanza’. La partita si è conclusa sul due a zero in favore del Cittadella, che è posizionata al quarto posto in classifica a quota 37 punti. Dopo il match, Alberto ha espresso il suo entusiasmante pensiero attraverso le colonne de Il Gazzettino sul suo debutto in serie B: “Ho saputo che avrei giocato soltanto prima di arrivare allo stadio. Non ho neanche chiamato mia mamma per dirglielo, altrimenti sarebbe stata in ansia per me. Le emozioni dell'esordio? Ne avevo tanta, anche perché sono stato avvisato soltanto all’ultimo, non ho avuto il tempo per prepararmi mentalmente, anche se sapevo che Alfonso in questi giorni aveva qualche problemino di cervicale. È andata bene, direi, e sono contento: è da agosto che lavoro per farmi trovare pronto. Ho giocato in tutte le categorie minori, mi mancava la serie B

Sezione: EDITORIALE / Data: Gio 26 gennaio 2017 alle 00:10
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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