Alle Universiadi in corso di svolgimento a Taipei c'è anche un indimenticato ex giocatore della Tritium in serie D e Lega Pro, ma non in campo bensì nelle vesti di dirigente. Si tratta di Filippo Corti, che da qualche tempo si è trasferito a vivere a Roma e che abbiamo visto a Trezzo a maggio in occasione della partita di addio al calcio di Giorgio Pesenti. Corti ora è un dirigente del CUSI (Centro Universitario Sportivo Italiano), presente a Taipei nella delegazione azzurra guidata da Gianni Ippolito. Contatatto a Taiwan dalla nostra redazione ci ha rilasciato queste dichiaraizoni: "In queesta veste è un'esperienza nuova per me, ma bellissima perché sono sempre nel mondo dello sport e del calcio. Questa è la mia quarta Universiade, considerate quelle da calciatore e in questa veste, che mi piace molto, ci sono molte più responsabilità. Sono qui infatti come dirigente del CUSI e affianco la segreteria del Capo delegazione, Gianni Ippolito, quindi  sono impegnato sia nelle riunioni con le delegazioni degli altri Paesi sia nell'organizzazione generale di tutti gli sport. Pertanto non seguo solo il calcio. La nostra squadra ha battuto all'esordio gli USA 2-0, poi ha perso con la Russia 3-0 e nella terza gara ha battuto il Brasile 2-0 centrando la qualificazione ai quarti di finale dove incontrerá il Giappone. Lo stesso Giappone che io incontrai in semifinale due anni fa in Corea. Vincemmo e andammo in finale contro la Corea e con un sonoro 3-0 conquistammo la medaglia d'oro. Purtroppo non posso sempre essere con la squadra ma la seguo il più possibile. Gli allenatori sono Alessandro Musicco e Paolo Onorati. É la ventinovesima Universiade prima dell'edizione che l'Italia ospiterà a Napoli nel 2019. Abbiamo già vinto 13 medaglie, di cui 3 ori di Paltrinieri e Quadarella nel Nuoto e Ferrari nel Judo. Il CUSI coordina tutto in accordo con tutte le federazioni sportive coinvolte".

Sezione: EDITORIALE / Data: Ven 25 agosto 2017 alle 09:30
Autore: Stefano Spinelli
vedi letture
Print