GIANA ERMINIO

SANCHEZ 6,5 Ci mette una pezza sul primo colpo di testa di Scappini, deviandolo contro la traversa. Non può nulla sul secondo che finisce in rete. Nella ripresa dice no a Brighenti.

PERICO 7 Si conferma uno dei punti di forza della Giana: bene anche come difensore centrale e bravo nel tiro da fuori che vale il pareggio.

BONALUMI 5,5 Sostituisce lo squalificato Montesano: qualche sbavatura di troppo nel primo tempo, esce ad inizio ripresa (dal 15’ s.t. PINARDI 6 Si piazza dietro le punte ma non riesce ad innescarle a dovere).

SOLERIO 6,5 Su di lui poteva starci un rigore nel primo tempo: bravo nelle discese in attacco e attento in difesa.

IOVINE 6 Un motorino sulla fascia ma a volte fa troppa confusione.

BIRAGHI 6,5 Gioca una buona partita sia in fase di interdizione che di costruzione (dal 37’ s.t. FERRARI 6).

MAROTTA 7,5 Incarna lo spirito della Giana, che non vuole mai mollare fino al triplice fischio finale. Per dirla come Albé, è stratosferico.

AUGELLO 7 A differenza di Iovine, è preciso e pulito nelle giocate. Va spesso sul fondo, salta l’uomo e infatti la Giana attacca spesso da sinistra.

CHIARELLO 6 Comincia la gara da trequartista ma rende di più quando Albé lo sposta mezzala. (dal 23’ s.t. GRESELIN 6 Entra bene in partita e partecipa all’azione del gol vittoria).

BRUNO 5,5 Decisivo in tante occasioni, stavolta il bomber non lascia il segno. Va in gol ma è in netto fuorigioco.

GULLIT OKYERE 6,5 Corre e lotta su tutti i palloni, è il compagno ideale di Bruno. Con una sua spizzata serve il pallone per il tiro vincente di Perico.

CREMONESE

Ravaglia 6; Salviato 6, Polak 5,5, Marconi 5,5, Ferretti 6; Scarsella 5,5, Pesce 6 (dal 23’ s.t. Porcari 6), Moro 6; Perrulli 6,5 (dal 35’ s.t. Bastrini s.v.); Scappini 7 (dal 23’ s.t. Stanco 5,5); Brighenti 5,5.

L’ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno 5,5

Sezione: EDITORIALE / Data: Mar 31 gennaio 2017 alle 06:35
Autore: Stefano Spinelli
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