Festa doveva essere e festa è stata. Più che una partita d'addio al calcio, è stato un autentico tributo ad un Campione del calcio biancoazzurro: Re Giorgio Pesenti. Il Bomber, con la B maiuscola. Un'icona del calcio bergamasco e della Tritium. Un sabato a tinte biancoazzurre che ha avuto inizio alla mattina nella sala riunione della “Società Operaia del Mutuo Soccorso” di Trezzo sull'Adda dove è stato presentato il volume “Tritium La Storia Continua”, che racconta la storia della Tritium dal 2008 al 2017, libro scritto da Stefano Spinelli e Rino Tinelli, alla presenza di Juri Camoni, presidente della Tritium, di Danilo Villa, sindaco di Trezzo sull'Adda, di Yuri Cortesi, capitano abduano, e naturalmente di Giorgio Pesenti, al quale per l'occasione a partire dalle ore 18 è stata organizzata una grande festa allo stadio “La Rocca” di Trezzo sull'Adda. Esposte le maglie abduane degli ultimi dieci anni, tante bandierine biancoazzurre lungo il campo, servizio pizzeria/bar per tutti i presenti e tanta voglia di divertirsi. Circa mille persone presenti per assistere all'amichevole organizzata in onore del Peso iniziata alle ore 19 circa. Si sono affrontate la Tritium della stagione 2010/2011 che vinse la Seconda Divisione di Lega Pro, con in panchina Romano Cazzaniga, – con alcuni giocatori aggiunti – e la Tritium di questa annata calcistica, vincitrice del girone E del campionato di Prima Categoria con ottenimento dell'accesso alla Promozione. Maglia blu per la Tritium di questa stagione e casacca bianca per gli avversari. Tutti col numero nove sulle spalle. Il Re della serata è Peso. Questi i giocatori scesi in campo per la formazione 2010/2011: Pansera, Fondrini, Dionisi, Turani, Daldosso, Corti, Chimenti, Roberto Bortolotto, Casiraghi, Sinato, Martinelli, Spampatti, Nodari, Gambirasio e Capelli (quest'ultimo, ex Pontisola e Caratese, tra le altre, non ha mai giocato nella Tritium ma è stato fortemente voluto da Pesenti in quanto suo grande amico). Non sono potuti essere presenti per impegni di lavoro e calcistici, tra gli altri, Riva, Di Ceglie, Malgrati, Enrico Bortolotto, Teso e Lenzoni.  Grande assente Stefano Vecchi, mister della Tritium tra il 2009 ed il 2011, in quanto impegnato con l'Inter a Roma contro la Lazio. Il tecnico bergamasco ha inviato un messaggio di saluto: “Ciao a tutti, avevo accolto con enorme piacere ed entusiasmo l’invito per questa giornata, nel ricordo di annate storiche e indimenticabili per la Tritium e per l’addio al calcio " finalmente” di un simbolo del calcio bergamasco, che ho avuto modo di allenare e di apprezzare come calciatore e come ragazzo (mi sarebbe piaciuto allenarlo nel pieno della sua forma e forza). Ricordo con affetto tutte le persone che hanno contribuito a far si che la Tritium giocasse campionati di Lega Pro. Un abbraccio forte di gratitudine affetto e stima al presidente Ghezzi, a Luzzana, a Fiorino Pepe, al mio staff con Cazzaniga, Romualdi, Scirea, Caccia, a tutti i miei stupendi ragazzi che ancora sento perché ci legano emozioni irripetibili e indimenticabili, a tutti i volontari e tifosi che ci hanno sempre sostenuto. Spero che la Tritium possa tornare presto in alto dove merita per blasone e storia. Un caro saluto a tutti”. Per la cronaca, l'amichevole è terminata col risultato di 3-1 per la Tritium 2010/2011. Nel primo tempo è passata in vantaggio la squadra di mister Gigli grazie ad un colpo di testa di Chiappella sugli sviluppi di un'azione da calcio d'angolo. In seguito la reazione del team di Cazzaniga grazie alle reti di Daldosso e Sinato. La terza ed ultima rete dell'incontro è stata realizzata dal protagonista della serata Giorgio Pesenti, che ha giocato giustamente un tempo per squadra, avendo militato in entrambe le formazioni. Da brividi lo standing ovation da parte del numeroso pubblico presente a Trezzo sull'Adda. Tante persone visibilmente commosse. Al termine della gara, giro di campo di Pesenti con un trattorino adibito al taglio dell'erba. Baci ed abbracci per tutti. Presenti come spettatori anche alcuni giocatori delle formazioni delle annata 2004-2005-2006: Guerrisi, Testa, Locatelli, Borghetti, Ottolina, Fresta e Franchini, il quale secondo alcuni rumors dovrebbe tornare a vestire la casacca della Tritium nella prossima stagione. Una festa autentica. Certe emozioni solo alla Tritium si possono vivere. 

 

Sezione: EDITORIALE / Data: Dom 21 maggio 2017 alle 12:00
Autore: Mattia Vavassori
vedi letture
Print