DecaGiana sbanca il Picchi

Allo stadio Armando Picchi di Livorno si disputa la ventiseiesima giornata di Lega Pro girone A tra Livorno e Giana Erminio. Unico assente il centrocampista Marco Capano. Nello staff tecnico, non è presente mister Cesare Albè bloccato a casa dall’influenza, viene sostituito dall’allenatore in seconda Raul Bertarelli. Torna tra i pali Sergio Viotti dopo un’assenza di oltre quaranta giorni per problemi alla schiena, e la pedina fondamentale a centrocampo Alex Pinardi. La Giana affronta la terza squadra toscana in due settimane. Con il Livorno bisognerà riconfermare, anzi migliorare il risultato dell’andata quando si concluse 2-2 per la compagine martesana. Ospite d’eccezione nella tribuna autorità, il primo cittadino della Città di Gorgonzola Angelo Stucchi.

Nei primi dieci minuti il Livorno comincia bene, con un paio di occasioni nitide da rete, al 4’ con Galli e all’ 8’ con traversone di Luci. Non impiega molto la Giana a farsi largo, all’ 11’ traversa di Perico su assist di Montesano. Al 22’ da tiro di punizione Pinardi realizza la rete del vantaggio. Al 28’ Augello sbaglia un’occasione ghiotta. Al 37’ Okyere avanza sulla fascia, mette in mezzo per Chiarello che conclude poco a destra della porta. Al 39’ Marchi fionda dalla distanza un destro, Viotti respinge di potenza.

Al 48’ Toninelli va di testa, il pallone finisce a sinistra della porta. Al 55’ primo cambio per gli Amaranto. Esce Toninelli, entra Venitucci. Al 59’ su passaggio di Okyere, Pinardi calcia centralmente sopra la traversa. Al 60’ cross di Augello, ancora Okyere colpisce direttamente di testa. Al 71’ mister Foscarini decide la seconda sostituzione. Esce Marchi entra Calil. Al 73’ inizia la ruota dei cambi anche per gli ospiti con Perna che rileva Okyere. Al  74’ tiro da fuori area di Luci, termina poco a destra della rete. Al 75’ mister Bertarelli decide il secondo cambio. Pinto entra al posto di Chiarello. Al 76’ pericoloso pallonetto di Murilo conclude alto. All’ 80’ arrivano gli ultimi cambi per entrambe le squadre. Tra i biancocelesti, esce Pinardi, entra Biraghi; mentre tra i toscani, esce Galli, entra Morelli. Negli ultimi dieci minuti la Giana gestisce la partita, portandosi a casa un’altra vittoria, la settima esterna di questo campionato, la decima complessivamente, che consente di posizionarsi al quinto posto in classifica a quota 40 punti, diventando la prima formazione del girone con il miglior rendimento esterno.

Livorno (4-4-2): Mazzoni; Toninelli (dal 55’ Venitucci), Borghese, Franco, Galli (dall’ 89’ Morelli); Valiani, Luci, Marchi (dal 71’ Calil), Lambrughi; Maritato, Murillo. A disposizione: Vono, Romboli, Vittorini, Gemmi, Dell’Agnello, Ferchichi. All.: Claudio Foscarini

Giana Erminio (3-5-2): Viotti; Perico, Bonalumi, Montesano; Iovine, Chiarello (dal 75’ Pinto), Pinardi (dall’80’ Biraghi), Marotta, Augello; Bruno, Okyere (dal 73’ Perna). A disposizione: Sanchez, Rocchi, Sosio, Greselin, Appiah, Ferrari. All.: Raul Bertarelli

Arbitro: Federico Dionisi de L’Aquila. Assistenti: Benedettino di Bologna e Rotondale de L’Aquila

Marcatori: 22’ Pinardi (G)

Note: giornata serena con 13°. Spettatori totali: 4257. Incasso: € 23.636,79. Ammoniti: 10’ Borghese (L), 23’ Okyere (G), 56’ Luci (L),  91’ Pinto (G). Angoli: 6-4. Recupero: 1’+ 4’