MONZA – GIANA 1-1

Marcatori Bruno (G) al 19’ s.t. su rigore. Cori (M) al 47’ s.t. su rigore.

Monza (4-4-2): Liverani; Caverzasi, Negro, Riva, Origlio; Giudici, Guidetti, Palesi (dal 16’ s.t. Galli), D'Errico; Mendicino (dal 31’ s.t. Cogliati), Ponsat (dal 16’ s.t. Cori). A disp. Del Frate, Carissoni, Forte, Tomaselli, Trainotti, Padula, Perini, Tentardini, Adorni. All. Zaffaroni.

Giana Erminio (4-4-2): Taliento; Perico (dal 44’ p.t. Seck), Bonalumi, Montesano, Foglio; Iovine, Marotta, Pinto (dal 37’ s.t. Greselin), Chiarello (dal 37’ s.t. Rocchi); Bruno (dal 25’ s.t. Gullit), Perna. A disp. Sanchez, Concina, Degeri, Sala, Capano, Sosio, Corti. All. Albè.

Arbitro: Guarnieri di Empoli.

Note: giornata serena con campo in ottime condizioni, 25°. Spettatori 2791. Ammoniti Negro, Foglio, Iovine, Taliento. Angoli 6-3 per il Monza.

La Giana spezza la serie di tre sconfitte consecutive ma si vede scivolare il derby dalle mani al 92’ dopo aver accarezzato a lungo la vittoria anche nel ritorno dopo il 3-0 nella gara d’andata a Gorgonzola. Hanno deciso due calci di rigore, ma quello assegnato alla Giana (fallo di Negro su Bruno) è parso molto più netto di quello del Monza (contatto tra Perna e Riva che forse non c’è neanche stato).

La Giana inizia con personalità al Brianteo, la gara è equilibrata e non c’è nessun tiro in porta nei primi 25 minuti. Ma al 13’ salvataggio di Foglio su Mendicino lanciato in area e solo davanti a Taliento, mentre a 27’ un diagonale di Giudici viene deviato in corner da Taliento.

Monza pericoloso sulla sinistra con la spinta di Origlio e le giocate di D’Errico. Il numero 10 è il giocatore più talentuoso dei brianzoli. Su di lui ci vuole un uomo fisso e infatti Albé torna alla difesa a quattro con Perico su D’Errico, dopo essere passato a tre per una mezzora buona. Ma poi sul finire del primo tempo Perico è costretto a lasciare il campo per un problema all’adduttore; al suo posto entra Seck che si piazza alto a destra con Iovine che scala sulla linea della difesa a quattro. La Giana tiene testa al Monza ma non è mai pericolosa, nessun pallone giocabile per le punte Bruno e Perna. Al 46’ un errore di Iovine nell’effettuare una rimessa laterale, concede un tiro a Mendicino dal limite che termina alto sopra la traversa. Al 13’ della ripresa il primo tiro verso la porta della Giana è una punizione di Bruno che sorvola di poco la traversa. E al 19’ Bruno si infila nella difesa monzese, tra i due centrali, e di testa manda alto di poco. Al 21’ Perna lancia in area per Bruno, il quale scappa a Negro che lo atterra in area. Rigore per la Giana che Sasà spedisce all’incrocio dei pali, imprendibile per Liverani. Gol numero 199 di Bruno nei professionisti, che però deve rimandare la festa dei 200 perché dopo cinque minuti si tocca la coscia e chiede il cambio. Entra al suo posto Gullit. Al 34’ gran staffilata di Cori che colpisce in pieno la traversa con Taliento battuto. Spinge il Monza con tutti gli effettivi, Giana chiusa dietro con il 4-4-2 che diventa 5-3-2 con il doppio cambio di Albé che manda in campo Rocchi e Greselin per gli esausti Chiarello e Pinto. Assedio del Monza nei minuti finali con la Giana che non riesce più a uscire dalla propria metà campo. E al 47’ rigore anche per il Monza per un contatto tra Perna e Riva. Dal dischetto Sasha Cori spiazza Taliento sotto la curva Pieri dei tifosi del Monza. Alla fine è giusto così.  

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Sab 21 aprile 2018 alle 22:25 / Fonte: in collaborazione con Davide Villa
Autore: Stefano Spinelli
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