A seguito del pareggio casalingo della Giana Erminio contro la Fermana è intervenuto in conferenza stampa il difensore dei biancocelesti Gabriele Rocchi: “Da inizio anno è stato cambiato tanto, la squadra dimostra settimanalmente di lavorare duramente, un allenatore si è dimesso, però bisogna capire che il momento è questo. Una bella prestazione, la Giana ha speso tanto, tante volte passa l’avviso che la squadra non c’è. Da giocatore posso dirvi che lo spirito c’è, ci siamo trovati domenica, abbiamo parlato tre ore nello spogliatoio, si è deciso di mettere da parte l’ “io” e pensare al “noi” in questo momento delicato, a cui la società non è stata abituata in questi anni provenendo dopo due anni consecutivi di playoff, la Giana è rimasta abituata a stare più in alto. Siamo consapevoli che questo girone non è l’A, con un pizzico di fortuna e bravura, sia di squadra sia di singoli, si può fare bene e salvare la barca. E’ un peccato essere lì in fondo perché se analizzo tutte le partite, dall’AlbinoLeffe in casa al Pordenone, non mi sembra che la squadra avversaria venga a Gorgonzola e ha vita facile. A parte Monza e Imola dove non ci sono state reazioni, la Giana ha tanto cuore. Tante volte Leoni rimane inoperoso per novanta minuti, ci stringeremo più come gruppo e faremo di tutto per salvarci. Palo clamoroso? La palla sulla ribattuta passa a due centimetri da Piccoli che era sul tap-in, la Fermana cercava una seconda palla ma non conto loro occasioni. Sono contento per Leoni perché è un portiere giovane che sta crescendo, certo se avessimo venti punti in più la difesa sarebbe meno disagiata, bisogna ripartire, è un campionato tosto, alla minima sciocchezza veniamo puniti, ma sono sicuro che col lavoro e la voglia di fare si può lottare benissimo per la salvezza diretta".

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Mer 23 gennaio 2019 alle 13:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @villdav3
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