Tredicesima e ultima puntata della nostra rubrica "La Giana in vacanza" con Simone Perico e la sua compagna che hanno visitato alcune città messicane. Innanzitutto visita a Chichen Itza, il monumentale complesso che ospita uno dei siti Maya più belli e ben conservati al mondo. Definito Patrimonio dell’Unesco nel 1988, Chichén Itzá si annovera anche tra le Sette Meraviglie del Mondo. Questa città Maya fu fondata in epoca arcaica (600 d.C. circa) in una zona strategica e che ben si prestava all’insediamento di una comunità: nonostante lo Yucatan sia noto per l’aridità del suo paesaggio, il Chicén fu eretto di fianco a pozzi d’acqua naturali noti come Cenotes. La città Maya restò in auge fino al 1200 circa, anno in cui, a causa di rivoluzioni interne e conquista degli Europei, vide il declino.

Nonostante le violente guerre che coinvolsero la città, tra i siti archeologici del Messico, quello di Chichén Itzá rimane uno degli esempi di edificazione Maya meglio conservate al mondo. E’ possibile visitare di fianco a luoghi di culto dalla bellezza mozzafiato, uno dei Campi di Pelota (sport antenato del calcio che i Maya erano soliti praticare) più grandi e meglio conservati dell’intero Yucatan. Durante gli equinozi di primavera e autunno, il sito di Chichén Itzá è preso d’assalto da milioni di turisti per un’affascinante effetto ottico a cui si può assistere sulla scalinata del tempio Kukulkan.  L’affascinante gioco di luci e ombre che si crea in questi particolari periodi dell’anno fa sì che dalla scalinata del tempio sembri scendere un serpente piumato. Esso rappresenterebbe il dio Kukulkan, divinità a cui è dedicato l’omonimo tempio.

Successivamente tappe a Cobà e Tulum, città sulla costa caraibica della penisola messicana dello Yucatán. Tulum è nota per le rovine ben conservate di un'antica città portuale dei Maya. L'edificio principale è una struttura in pietra chiamata Castillo (castello). Arroccata su una scogliera, domina sopra la spiaggia di sabbia bianca e il mare turchese. Vicino alle rovine si trova il Parco nazionale di Tulum, un'area costiera con mangrovie e cenote (doline). Per il resto relax in spiaggia in un villaggio a Playa del Carmen

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Sab 14 luglio 2018 alle 07:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
vedi letture
Print