Silvia Fantò è da ormai 5 anni la fidanzata di Andrea Malgrati, uno  dei “pilastri” della difesa biancoazzurra. Estetista, da un anno è proprietaria con Andrea del centro estetico e benessere “Ethrò”, in quel di Casatenovo Un impegno importante che gestisce con passione e responsabilità.

Silvia, come vi siete conosciuti?
"Potrà sembrare inusuale, ma ci siamo conosciuti tramite sua madre. Lei è una mia cliente da diversi anni e ha portato Andrea in negozio. I calciatori, si sa, devono curare molto il proprio aspetto fisico e così ha iniziato a venire da me una volta alla settimana per effettuare un ciclo di massaggi".

Quando è scoccata la “scintilla”?
"Possiamo dire da subito. Io però sono all’ “antica” e attendevo che lui facesse la prima mossa. Lui, dal canto suo, è molto timido e dunque non si decideva fino a quando, dopo due mesi di trattamenti in cui ci vedevamo tutte le settimane, ha preso coraggio e mi ha chiesto di uscire".

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"E' un tipo davvero brillante, una persona stimolante, mi tiene sempre sulle spine. E’divertente, non si prende troppo sul serio e, cosa molto importante per noi donne, mi fa sempre ridere".

“Galeotta fu la suocera” quindi. Possiamo dire che tu hai sfatato il mito della tradizione che vuole suocera e nuora in contrasto?
"Direi proprio di sì, è una persona splendida e la stimo parecchio. Se non ci fosse stata lei non avrei mai conosciuto Andrea, abbiamo uno bellissimo rapporto, come del resto anche con il  padre: sono stata davvero molto fortunata perché i suoi genitori sono entrambi due persone fantastiche".

Niniane, la moglie di Daldosso, ci ha raccontato del vostro legame e che tu e Andrea siete i loro testimoni di nozze. Confermi che nell’ambiente del calcio possono nascere vere amicizie?
"Sottoscrivo pienamente. Tra i ragazzi c’è un’ ottima intesa dentro e fuori dal campo. Niniane ed io siamo molto amiche e anche con le altre ragazze si è instaurato un bel rapporto. C’è notevole coesione tra tutte noi donne della squadra".

E’ bello sentirtelo dire. Fare i testimoni di Niniane e Diego vi ha fatto venire voglia di “fiori d’arancio”?
"Siamo religiosi pertanto propensi al matrimonio e non alla convivenza, ma l’investimento economico nel centro benessere ci costringe a sostenere ingenti spese, da affrontare primariamente.  Una volta sistemati da quel punto di vista, penseremo al “grande passo”. Siamo tradizionalisti e in futuro ci piacerebbe avere una famiglia e dei figli".

Silvia e il calcio. Sei tifosa?
"Il calcio mi è sempre piaciuto, ma da quando c’è Andrea sono molto più tifosa. Non mi perdo una partita, vado a vederlo allo stadio ogni domenica".

Per concludere, cosa auguri ad Andrea per il suo futuro?
"Prima di tutto di essere sempre fisicamente in forma, nel suo lavoro è fondamentale. Spero inoltre che la sua carriera prosegua il più possibile, perché, prima che una professione, il calcio è la sua passione più grande. In ultimo gli auguro di rimanere sempre com’è ora, umile e coi piedi per terra: una virtù che fa la differenza".

Sezione: LADY TRITIUM GIANA / Data: Ven 18 maggio 2012 alle 16:00
Autore: Elisa Dolzini
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