In vista della partita della Giana Erminio contro il Pontedera, è stato intervistato in esclusiva ai nostri microfoni il mister biancoceleste Cesare Albè, che si è espresso sullo schieramento con cui scenderanno in campo le due squadre, sulla situazione degli infortunati, un pensiero sul primato della Tritium nel proprio girone di Prima Categoria e sull’ottimo momento che sta attraversando l’Atalanta, società affrontata dai biancocelesti nel primo test estivo di questa stagione sportiva.

Mister, vi aspetta un altro treno di tre partite in otto giorni partendo dalla sfida di domenica prossima contro il Pontedera. Quale modulo state provando e come si schiereranno gli avversari?

A livello tattico stiamo provando il solito 3-4-1-2, e gli avversari molto giovani, aggressivi, veloci e dinamici con un 3-4-3. La partita di domenica sarà una delle più insidiose perché sono ben organizzati. Temo molto il Pontedera perché ha vinto con l’Arezzo e pareggiato contro il Livorno, oltre ad avere un mister molto bravo come Indiani”.

Il recupero degli infortuni di Pinto e Pinardi come sta procedendo?

Pinto sta recuperando, ci vorranno altri quindici giorni per questo infortunio al legamento collaterale, restiamo nei tempi di recupero; Pinardi primi allenamenti dopo l’infortunio dello scorso venerdì sera, mentre gli altri saranno tutti a disposizione”.

Cosa ne pensa invece delle prestazioni della Tritium che ha aumentato il distacco portandosi a otto lunghezze dalle inseguitrici?

Purtroppo alla domenica non riesco a recarmi alle sue partite. Quando giocheremo con continuità al sabato la prossima primavera, avremo modo di seguirla. E’ una squadra di blasone, gloriosa che sta ripartendo dalla Prima Categoria facendo un campionato strepitoso. Speriamo tutti che torna alle categorie cui le competono. Servono tante squadre qui in Martesana che dovrebbero disputare il campionato di Promozione ed Eccellenza”.

Infine un pensiero sugli ottimi risultati dell’Atalanta, squadra con cui avevate inaugurato questa stagione sportiva disputando un’amichevole. Avrebbe mai ritenuto sarebbe arrivata a questi livelli?

Sinceramente no. Quando avevo parlato con qualche dirigente dell’Atalanta, ero strafelice che fosse arrivato un allenatore come Gasperini, una novità rispetto agli allenatori che hanno sempre avuto. Sono contento che hanno superato il momento critico, e sta attraversando un periodo strepitoso, non ho altri aggettivi. Merita tutti i punti che ha conquistato, giocando un gran calcio e complimenti a tutti i ragazzi

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Sab 03 dicembre 2016 alle 00:05
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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