A seguito dell’ultima vittoria di campionato della Giana Erminio, giunta al Comunale contro la Lucchese, il mister biancoceleste Cesare Albè ha espresso le sue sensazioni in sala stampa: “Abbiamo fatto una buona prestazione il primo tempo, nel secondo con un po’ di fortuna e sofferenza abbiamo portato a casa il risultato. Si è vista una squadra che ha recuperato più condizione rispetto alle ultime giornate quando l’obiettivo sembrava raggiunto, invece abbiamo giocato soft perdendo le misure. C’erano possibilità di ripartenze che non abbiamo sfruttato come si deve, ma la partita era ormai indirizzata. Speriamo di averle ritrovate in quanto ho la sicurezza che se non si recupera condizione fisica e mentale diventa dura per i playoff. Bisogna ringraziare tutto lo staff anche per quelli che hanno giocato poco che hanno ritrovato la condizione. Era importante dopo tre sconfitte di fila recuperare la condizione fisica e mentale che non si riacquista come accendere e spegnere la luce, ma volendola. Avendo diversi diffidati abbiamo fatto questo tipo di scelta, che a molti è parsa scellerata e impopolare; invece il risultato ci ha dato a ragione. A volte bisogna assumersi delle responsabilità. Playoff più accessibili con la Viterbese? Il Como l’avrei preso volentieri perché sono un fautore degli stadi pieni, la Viterbese per quanto ne possano venire è più complicato riempirlo. Il risultato dei playoff dipende da tanti fattori, ma non starei nemmeno a vedere il vantaggio sulla carta di giocare in casa avendo due risultati su tre. Ricordo un anno dove avevamo la possibilità di salita in un’altra categoria, poi si va verso la metà del secondo tempo iniziando a indietreggiare perché si è in vantaggio, e si corre il rischio di prendere gol all’ultimo minuto. I ragazzi hanno lavorato talmente bene che si sono meritati questo premio, in quinta posizione. Un altro obiettivo sarà quello di mettere qualche mattoncino in più in modo tale che dall’anno prossimo si riparta con altrettanta autostima"

Sezione: LE INTERVISTE / Data: Dom 07 maggio 2017 alle 12:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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