In occasione della presentazione del nuovo centrocampista della Giana Erminio Lorenzo Degeri, è intervenuto il mister Cesare Albè, che ha spiegato come si è giunti al tesseramento di Degeri e le sue qualità. Una considerazione anche sulla prima partita casalinga dei biancocelesti contro l’Arezzo: “Quando abbiamo potuto l’abbiamo chiamato ad allenarsi. E’ piaciuto a tutti come persona, è dotato di una grande sensibilità e ha una buona educazione che non guasta mai. E’ un centrocampista nuovo con caratteristiche che non avevamo, a partire dalla statura, è un mancino, non va disturbare il gruppo. Sta facendo un percorso di recupero perché è una promessa arrivando dalle giovanili dell’Inter e dalla Cremonese. Parte dalla seconda fila, successivamente se dimostrerà di essere più bravo di altri si guadagnerà il posto, perciò è un interesse reciproco. Abita vicino, e su questo ci tengo perché si innamora più della maglia di una squadra sottocasa, e ne vale la pena. Ci sono tutte le condizioni per far bene, è in grado di dialogare con tranquillità con tutto lo staff. Pur avendo delle qualità per poter rubare il posto ad altri, in partenza sarà un po’ così. Tutti hanno pressato per poterlo tesserare perché ha veramente tante motivazioni. E’ un centrocampista diverso dagli altri, crediamo di aver fatto una scelta importante, da Giana Erminio. Questa dovrà essere suffragata dai fatti. Per quanto concerne la partita, siccome l’Arezzo fa un 4-3-3, è stata preparata per affrontare i loro quattro difensori, i tre con il vertice basso e gli altri tre davanti con un centravanti molto importante che tutti conosciamo, Moscardelli. Chiarello e Perico sono tornati ieri (giovedì, ndr) dopo venti ore di viaggio. Okyere sarà una grande mancanza, purtroppo per le qualità che ha Bruno, e trovare un’alternativa non è affatto facile, se gioca Bardelloni è diverso, ha buon dribbling ma deve entrare. Se manca l’esterno di sinistra e chi va dentro siamo nei guai. Ci sono cinque giocatori che hanno il loro peso

Sezione: LE INTERVISTE / Data: Sab 02 settembre 2017 alle 10:45
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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