Il vicepresidente della Giana Erminio, con delega all’area tecnica Cesare Albè, si è così espresso in vista della nuova stagione con in panchina Raul Bertarelli: “Non cambierà moltissimo con Bertarelli mister. Ha tutte le qualità per fare bene. Sono quattro anni che ho un buonissimo rapporto, ha l’età dei miei figli. Sono di questa idea: sia dove sono stato all’inizio, sia dopo, sia qua, è l’allenatore che dovrà decidere. Per capire se un giocatore potrà essere adatto per questa squadra e in questo ambiente ci saranno delle chiacchiere da fare. Le faremo insieme a Colombo, Manzi e Bamonte, non è un grosso problema. Basta conoscere gli elementi, l’allenatore deciderà il suo modulo di gioco, vedremo il tipo di giocatori che potrà servire. Tutto tenendo conto del livello economico della società, sarà uno staff che lavorerà sul campo, cercherò di sistemare un po’ di cose nei confronti di tutti. Credo che ci sarà qualche riunione in più, ma senza prevalere su nessuno. Una delle prime cose è mettere in primis i rapporti tra settore giovanile e Prima Squadra, arriveranno dei collaboratori con la giusta disponibilità. Il settore giovanile inizia a dare qualche frutto, la collaborazione con la Tritium è valida, la filiera sta proseguendo. Meno bene la Berretti ma c’erano ovvi motivi. Ho sempre pensato si può fare calcio bene con il confronto senza imporre nulla. In questa squadra c’è l’esigenza di inserire qualche giovane in più, pure per esigenze regolamentari; perciò al posto di Foglio si inseriranno elementi più giovani; Degeri veniva da un infortunio e ritengo debba giocare con continuità, oltre che un ottimo giocatore è una straordinaria persona: Quindi Bertarelli enuncerà le sue idee, le metteremo a confronto con le mie, penso che più teste accese siano meglio. Ci dovrà essere anche un po’ di fortuna scegliendo il giusto

Sezione: LE INTERVISTE / Data: Mar 05 giugno 2018 alle 14:30
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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