Dopo l'ufficialità della Giana Erminio del mancato rinnovo all'attaccante Aldo Ferrari, balzato agli onori delle cronache nazionali all'inizio della scorsa estate per essere passato da un campionato dilettantistico minore, quello di Promozione, alla Lega Pro nel giro di poco più di due mesi grazie a mister Cesare Albè, è stato intervistato da tuttolegapro.com il giocatore bergamasco: "Penso di aver dimostrato che in Lega Pro posso starci, con un po’ più di lavoro posso anche fare qualcosina in più. Indubbiamente voglio continuare, spero che capitino altre occasioni, ma nel caso non dovessero capitare sarei anche disposto a scendere in Serie D: in passato mi son trovato a fare i play out in Promozione, alla fine anche una categoria sotto alla C non sarebbe un brutto colpo”.

Sulle ambizioni della Giana Erminio, che ha progredito sempre in meglio nel corso di questa stagione racconta: "Siamo partiti subito bene con il lavoro, io da subito vedendo come giocavamo e come giocavano altre squadre ho capito che i playoff erano un traguardo raggiungibile, si capiva che potevamo fare qualcosa di più della semplice salvezza. Abbiamo sempre giocato a calcio, e credo che in poche esprimevano quello che esprimevamo noi. E quando hai spazio di manovra e buona tecnica, quando appunto giochi a calcio, i risultati arrivano”.

Sulle emozioni che ha provato durante questo campionato spiega: "Sicuramente una bellissima esperienza, non potrò mai dimenticarla. Sono felice delle partite giocate e dei due gol segnati, è stato un anno davvero emozionante, e, come detto, spero che possa essere solo l’inizio di un mio nuovo futuro”.

Considerando che non ha mai lasciato la sua attività lavorativa durante l'arco della stagione: "Mi son sempre guadagnato tutto nella vita, questa è la mia base di partenza. Poi l’attività, come dicevi, è di famiglia, ho visto tutto l’impegno che mio papà ci ha messo e anche io devo fare così, lo devo a loro. Però il calcio rimane la mia prima passione, e vedere la gioia dei miei genitori quando mi vedono giocare è una sensazione indescrivibile

Sezione: LE INTERVISTE / Data: Lun 12 giugno 2017 alle 00:15
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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