Dopo la sconfitta casalinga della Giana Erminio contro il Pontedera, in sala stampa è intervenuto il mister biancoceleste Cesare Albè, che ha espresso le sue considerazioni  sulla difficoltà di ottenere un risultato positivo con i toscani, sui cambiamenti di gioco per raddrizzare la partita, sui difetti dei biancocelesti, e sulla condizione dei singoli in vista della prossima partita contro la Pro Piacenza: “Sapevamo benissimo della difficoltà di trovare il Pontedera in questo momento, in piena fiducia, con grande ritmo dimostrandolo sul campo. Probabilmente abbiamo messo anche noi del nostro. Il gol subìto dopo una quarantina di secondi ci ha messo ansia. Loro hanno fatto il resto nel primo tempo con trame molto buone, hanno fatto vedere di essere una squadra di ritmo, passo, molto giovane e aggressiva senza rubare nulla. Non siamo stati capaci di creare abbastanza per poter pareggiare e vincere la partita. Questa è la realtà dura da digerire. Gli avversari provengono da quattro risultati utili consecutivi, di cui l’ultimo un pareggio a Livorno sul finale, oltre a non essere stati capaci di aggirarli e poter fare di più, creando occasioni da gol più nitide e raddrizzare la partita. Andavano trattati come da primi in classifica. E’ sempre molto complicato capire quanto siano stati bravi loro e quanto meno noi. Questa  è una squadra viva, non vorrei essere riduttivo, ma davanti hanno giovani molto bravi di venirne a capo con il palleggio, dimostrandolo nel primo tempo, più volte abbiamo visto ripartenze ben congegnate. Nella ripresa si sono chiusi e non siamo stati bravi noi. Abbiamo cercato di aggirare mettendo Iovine a sinistra e lasciando Augello a destra per far sì che desse più fastidio, tirasse in porta e andasse sotto con la punta sulla sponda, ma abbiamo cambiato il posto invano rimettendoli ancora. Ha fatto qualche tiro buono Greselin, ma abbiamo messo troppa frenesia. L’avevo detto durante la settimana e prima della partita, ma sul campo non si è visto quello che volevo trasmettere, partendo e rimanendo imbambolati. Bisogna metabolizzare questa delusione e mercoledì ripartire, incontreremo Rossini, buon ragazzo ed ottimo giocatore. Valuteremo le condizioni di Bruno, Pinardi speriamo stia bene, per quanto concerne gli altri giocatori vedremo cosa potremo cambiare. Sulle fasce le alternative potrebbero essere Sosio e Capano, ma per fare il quinto non è proprio adatto. Successivamente valuteremo quali altre punte poter utilizzare"

Sezione: LE INTERVISTE / Data: Lun 05 dicembre 2016 alle 12:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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