A seguito della partita tra Giana Erminio e Alessandria, valevole per il Secondo Turno Eliminatorio di Coppa Italia Lega Pro, il mister biancoceleste Cesare Albè si è espresso in questi termini in sala stampa, concedendosi anche ad un aneddoto su mister Stefano Vecchi, ex mister della Tritium ed attualmente sulla panchina dell’Inter in serie A: “Sono contentissimo dei ragazzi perché hanno dato l’anima. Credo che la nostra volontà sia stata superiore a quella dell’Alessandria, quindi abbiamo meritato di vincere la partita. Per concretizzare il nostro pareggio ci sono servite cinque occasioni da rete, ed hanno fatto bene tutti, compreso chi è entrato dopo come Lella che ha spaccato la partita alla sua maniera. Gli avversari hanno cambiato spesso modulo, dal 3-4-3 al 3-5-2, ma è passata la squadra che ci teneva di più. Quando sono passati in vantaggio senza merito, i nostri si sono sentiti toccati sul vivo, capendo che era possibile rimontare, svolgendo un buon primo tempo, ed una straordinaria ripresa. La soddisfazione è di avere una bella rosa, che si assottiglia un po’ a causa di qualche infortunio, come quelli di Pinto e Augello. Avendo giocato i supplementari magari peserà un po’ a quei quattro che giocheranno pure domenica prossima. Per quanto concerne il campionato, nonostante i precedenti risultati non fossero così eclatanti a causa dei pareggi, e le sconfitte con Como, Cremonese e Olbia, abbiamo portato a casa in un mese belle prestazioni, a partire dal match contro il Tuttocuoio. Successivamente andiamo ad affrontare la Lupa Roma, e torniamo indietro di un mese come nell’incontro in casa con la Pistoiese. Non buttiamo per aria niente, ma abbiamo visto che la Lupa Roma aggredendoci ci ha messo in grave difficoltà; perciò bisogna trovare qualche idea e contromisura. Il Renate sarà da temere alquanto, essendo da sette anni in Lega Pro, e sarà un derby durissimo. Due squadre che lottano per capire bene i loro obiettivi, ma arriviamo al termine almeno del girone d’andata per capire bene a quale posizione si lotterà. Successivamente se il presidente interverrà sul mercato, si può anche andare oltre, ma gradualmente perché non siamo più in Promozione e significherebbe intraprendere qualcosa di ben più grande, senza contare una nuova ristrutturazione dello stadio ed altri interventi. Mister Vecchi all’Inter? E’ un amico, ed è stato il primo mister a cui abbiamo pensato per andare oltre il calcio dilettantistico. Ci eravamo incontrati con Bamonte un sabato, supplicando Vecchi, ma siccome aveva già allenato la Tritium, tastando la categoria, ha rifiutato poco tempo dopo il suo esonero alla Spal

Sezione: LE INTERVISTE / Data: Gio 03 novembre 2016 alle 15:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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