- CONOSCIAMOLI DA VICINO - Franchini: "La Tritium è l'ennesima sfida"

E' uno dei più graditi ritorni della Tritium, avendo già vestito la casacca biancoazzurra tra il 2002 ed il 2005. Nella sua carriera ha messo a segno quasi 200 gol giocando in diverse squadre della bergamasca. Franco Franchini, classe '83, è un nuovo attaccante del team allenato da mister Paolo Rizzi. Franchini, che nella vita è un operaio, si racconta in questa intervista.

Franco, dopo dodici anni sei tornato alla Tritium.
"Sì, sono contento di essere qui. Dopo essere cresciuto nel settore giovanile dell'Albinoleffe, ho giocato nella Tritium in Eccellenza tra il 2002 ed il 2005. Sempre in Eccellenza ho vestito le maglie di Ghisalbese, Grumellese, Stezzanese, Trevigliese ed AlbinoGandino. In Promozione ho giocato nell'AlbinoGandino, con cui ho vinto il campionato, e nel Paladina. Insomma, ho girovagato la bergamasca".

Il vizio del gol non ti è mai mancato...
"Essere un attaccante vuol dire finalizzare al meglio il gioco della squadra, quindi avere sempre quella voglia dentro di insaccare la palla in rete. Essere un attaccante per me è tutto ciò che mi dà adrenalina, soprattutto dopo aver messo a segno un gol".

Quante ne farai? Ti sbilanci con un pronostico?
"Preferisco non rispondere perché sono molto scaramantico (ride, ndr)".

Se fosse un libro, si intitolerebbe "Tritium e Franchini, l'ennesima sfida": sei d'accordo?
"Esatto. E' società storica ed è una piazza importante. E' una società che punta a vincere il campionato di Promozione. Ci sono tutti ingredienti e tutti gli stimoli che a livello personale mi ha fatto scegliere di tornare a Trezzo sull'Adda".

Obiettivo stagionale?
"Ho diversi propositi per la stagione che sta per iniziare e sono molto positivi: la società, i tifosi e noi giocatori siamo tutti carichi. C'è molto entusiasmo tra noi giocatori ed il mister: se si crea un bel gruppo questa squadra può far davvero bene".

Raccontaci qualcosa del tuo primo trascorso alla Tritium.
"I ricordi del mio trascorso in biancoazzurro sono bellissimi e unici. All' età di vent'anni ho vinto per la prima volta i playoff di Eccellenza e mi ritengo fortunato calcisticamente parlando ad aver provato certe emozioni a Trezzo sull'Adda con la Tritium. Ora è tempo di replicare i successi".