- Giana Erminio, Lissoni: "Siamo riusciti a chiudere un girone d'andata con un punteggio da grande squadra"

In vista della ripresa di campionato contro il Como dopo la sosta invernale, in esclusiva ai nostri microfoni è intervenuto il preparatore dei portieri biancoceleste Matteo Lissoni, che ha fatto il punto della situazione al termine del girone d’andata, esprimendosi sul valore dei portieri che stanno apportando un fondamentale contributo alla squadra nella persecuzione degli obiettivi prefissati a inizio stagione, la situazione sull’infortunio a Sergio Viotti, e le prestazioni degli altri portieri della Berretti Federico Capaccio e Filippo Terzi quando sono convocati con la Prima Squadra.

Matteo, la squadra si sta comportando bene dopo quello che vi eravate prefissati di raggiungere a inizio stagione?

“La squadra è stata allestita bene, in modo corretto, è partita abbastanza bene, siamo riusciti a chiudere un girone d'andata con un punteggio da grande squadra rispetto alle precedenti stagioni”.

Il portiere titolare è diventato Sergio Viotti dopo la partenza di Alberto Paleari. Cosa è cambiato rispetto al suo predecessore?

“Innanzitutto sono due grandi portieri, insieme a Pablo che ha dato tanto in queste due stagioni quando è stato chiamato in causa, con caratteristiche tecniche sicuramente diverse, che hanno aiutato fondalmente la squadra a conquistare punti”.

Il recupero di Viotti dall’ultimo infortunio è a buon punto?

“Ha recuperato pienamente. Deve fare dei lavori preventivi per non incappare in situazioni non piacevoli dal punto di vista fisico. Questo lo sa benissimo anche lui che è un professionista da tanti anni, sa che durante la stagione possono capitare degli infortuni, e continua a lavorare in modo tale da essere sempre al cento per cento”.

Una volta recuperato pienamente anche Viotti, e con il contributo di Sanchez, aiuteranno la squadra a guadagnarsi gli obiettivi stagionali? 

“Certamente tutti i portieri lavorano, come ogni componente della squadra per il bene del gruppo perché se ogni giocatore apporta la propria competenza tecnica e professionale, non può fare altro che il bene della squadra, tornandoli conseguentemente come beneficio personale. Parlo soprattutto per i giovani che devono dimostrare tanto e per i giocatori d’esperienza che sono sempre sulla cresta dell’onda”.

Avete dato spazio anche a Capaccio, entrato in campo ultimamente anche nel test contro l’AlbinoLeffe.

“Sicuramente nella Berretti sta facendo bene, para rigori, oltre a essere un portiere valido. Ritengo nella categoria sia uno dei più forti, soprattutto nel suo girone. E’ giovane, deve lavorare tanto e maturare sotto tanti aspetti, dal punto di vista tecnico a quello caratteriale, deve fisicamente sistemarsi, però è una garanzia. Quando viene in Prima Squadra a svolgere gli allenamenti, i ragazzi hanno avuto piena fiducia in lui, di conseguenza ha ricambiato apportando sempre il suo aiuto a livello prestazionale”.

Ricordiamo anche l’altro portiere della Berretti Filippo Terzi.

“Terzi è al primo anno di Berretti. Aveva disputato un’amichevole con noi, comportandosi bene. Pure lui ha caratteristiche tecniche diverse rispetto a Capaccio, quindi bisogna assortire l’allenamento in modo che tutti riescono a lavorare correttamente per il proprio beneficio tecnico”