Matteo Marotta, centrocampista classe '89 e vicecapitano della Giana Erminio, ai microfoni del portale TuttoTritiumGiana.com ha espresso le sue sensazioni in vista del prossimo impegno di campionato in trasferta in Sardegna contro la Torres.

Matteo, gli acquisti del calciomercato invernale stanno dando un grande contributo alla Giana Erminio.
Sì, esatto. Si stanno comportando benissimo. Paleari ormai può definirsi il vecchio dei nuovi (ride, ndr). Polenghi, Gasbarroni e Sinigaglia mi hanno stupito perché sono ragazzi speciali ed incredibili. Gasbarroni è affetto da questa pubalgia però si vede che ha il tocco del fuoriclasse. Polenghi è il difensore che ci ha portato tanto esperienza: secondo me è stato un acquisto azzeccatissimo perché, al di là che giochi o non giochi, può far crescere i giovani in difesa e i compagni di reparto. Sinigaglia è una punta con caratteristiche diverse rispetto agli attaccanti che abbiamo avuto in passato, quindi può darci una mano sia giocando dall'inizio che subentrando a partita in corso. Avendo giocato nei professionisti ho pensato si sarebbero comportati in modo diverso con noi che abbiamo sempre militato tra i dilettanti; invece no, è l’opposto, si comportano come se fossero con noi da anni".

In questa stagione in Lega Pro non hai ancora segnato...
Speriamo di riuscire a realizzare qualche rete al più presto. Non sono una punta che vive per il gol, gioco in un altro ruolo e scendo in campo per mettere in scena una bella prestazione. Se arriverà la rete in Lega Pro ben venga. A me importa che segnino gli altri e per me va benissimo quando accade. Meglio una vittoria con gol di altri che un pareggio con una rete mia (ride, ndr)”.

La Giana Erminio deve lottare per uscire dalla zona playout.
“Esatto. L'obiettivo è chiaro: dobbiamo puntare ad una salvezza tranquilla. Magari sarebbe bello riuscire a salvarsi a due giornate dal termine del campionato. Se sarà necessario, dobbiamo essere pronti a guadagnarci la salvezza anche all’ultimo minuto dell’ultima giornata anche se, secondo me, riusciremo a salvarci con più tranquillità prima. Sono fiducioso".

La partita esterna con la Torres è un'altra sfida importante in chiave salvezza.
Sabato pomeriggio saremo a Sassari dove dovremo affrontare la Torres in una partita difficile, sia perché è la prima volta che partiamo in aereo, sia per il fatto che cambiano un po’ le abitudini. Avranno presumibilmente molti spettatori, visto che è una compagine seguita soprattutto in casa. Sarebbe l'ideale conquistare almeno sette punti nella gare con Torres, Renate e Pro Patria. L'ideale sarebbe vincerle tutte e tre ed ottenere nove punti. Anche se ne dovessimo portare a casa cinque, considerando gli eventuali pareggi con Torres e Renate, riusciremmo a tenerle in classifica vicini, senza farle allontanare in classifica troppo in ottica salvezza”.

Il tuo futuro: sono girate indiscrezioni che ti vogliono vicino al Crotone, team di serie B, nella prossima estate. Quanto c'è di vero?
A me non è arrivata nessuna notizia di questo tipo: ne so quanto voi. Io ho sempre avuto l'intenzione di finire alla Giana Erminio questa stagione: è il mio primo anno tra i professionisti. Ho un contratto firmato fino al 30 giugno 2015 come la maggior parte dei miei compagni di squadra. Nella prossima stagione si vedrà. Un calciatore guarda sempre in alto per la propria carriera da giocatore. Personalmente sono contentissimo di essere qui alla Giana perché mi diverto con il mister e con i miei compagni. Devo ringraziare molto mister Cesare Albè perchè è una persona fantastica. Se devo cambiare maglia in futuro è perché proprio ne dovrà valere la pena”.

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Ven 27 febbraio 2015 alle 10:00
Autore: Davide Villa
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