Dopo la prima sconfitta della Giana Erminio in questo campionato tra le mura amiche contro l’Imolese, è stato intervistato in esclusiva ai nostri microfoni il centrocampista e capitano biancoceleste Daniele Pinto, che proprio nella gara di ieri ha fatto segnare la presenza numero 100 nei professionisti

Daniele, prima partita in casa con una sconfitta contro la ripescata Imolese, il mister obiettava per i primi tre punti della stagione, ma non ci siete riusciti. Quali difficoltà avete trovato?

Innanzitutto ci spiace perchè anche noi volevamo i primi tre punti per regalare una soddisfazione al pubblico che ci sta vicino. Nella prima frazione di gioco abbiamo fatto bene specialmente nei primi minuti, man mano che trascorreva il tempo con il palleggio ci hanno messo in difficoltà, soprattutto tra le linee dove si faceva fatica a scalare. Dopo il vantaggio abbiamo avuto la possibilità del raddoppio con Iovine, la partita poteva veramente cambiare. Abbiamo sbagliato troppo a uscire sul primo gol, eravamo tutti in area, la palla è rimasta lì. Nella ripresa siamo partiti bene. Abbiamo avuto un’occasione con Perna, un’altra con marzeglia, ma nel calcio è così. Quando non si riesce a trovare gol, si cerca troppo di farlo e verso la fine sono stati bravi a concretizzare il due a uno. Negli ultimi minuti abbiamo cercato di buttare lì la palla, ma facendo fatica”.

Risultato a parte, è stata la partita della tua centesima presenza in Serie C con la Giana Erminio.

Di questo devo fare i ringraziamenti alla società che mi ha permesso di arrivare a questo traguardo in un campionato professionistico, partendo da mister Albè che mi ha dato la possibilità di tornare qui dopo un anno fermo. Ringrazio molto il Presidente sperando con la Fermana sia la centouno (ride, ndr)”,

Bisognerà ripartire proprio da Fermo per rincorrere la prima vittoria di questa stagione.

Partiamo dal presupposto che non siamo una squadra che deve ammazzare il campionato e tutte le partite bisogna vincerle facilmente. Ognuna di questa va sudata, con l’Imolese si è visto. Sono squadre tutte nuove, abbiamo dodici squadre nel girone su venti mai affrontate prima, giocatori che si conoscono poco, non è mai facile, sia per gli incontri casalinghi che per quelli in trasferta. Anzi, sono proprio questi dove incroci squadre che hanno voglia di fare punti nella propria città, che incontri le maggiori difficoltà. Dobbiamo andare a Fermo col solo pensiero di portare più punti possibili a casa

 

RIPRODUZIONE RISERVATA: l'intervista può essere riportata parzialmente o integralmente previo assenso della Direzione di TuttoTritiumGiana.com

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Lun 24 settembre 2018 alle 12:30
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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