In serata abbiamo contattato Gianluca Leo, direttore sportivo della Tritium, che ci ha rilasciato a titolo personale un duro sfogo rispetto a quanto accaduto prima della partita contro il NibionnOggiono: "Volevo davvero dissociarmi da direttore sportivo e da amante del calcio dall'atteggiamento del NibionnOggiono. Quanto visto nel pomeriggio, capitanato dai loro dirigenti, è stato davvero ridicolo. Partendo dal presupposto che il regolamento è dalla loro parte, non penso che il NibionnOggiono abbia bisogno di tali pagliacciate. Sono arrivati prevenuti e sono arrivati con l'intento di rovinare un giorno di festa del calcio. La cosa più triste è che Juri Camoni, presidente della Tritium, ha chiesto al presidente del NibionnOggionno solo l'utilizzo del buonsenso. La loro risposta è stata presentare una riserva scritta agli arbitri. Ricordando che il difetto era di due centimetri, la grande soddisfazione che ho avuto è stata ricevere le scuse del loro capitano e dai loro giocatori. Cari dirigenti del NibionnOggiono forse la lealtà sportiva è un'altra cosa. Vi auguro di vincere il campionato perché la Tritium ha dimostrato di essere prima in tutte le sfaccettature del calcio e dello sport in generale. Vamos Tritium. Un caro saluto va all'allenatore Commisso, così come al loro direttore sportivo, al loro direttore generale e al loro presidente, siete dei piccoli uomini. Il calcio è un'altra cosa. Tanto vi dovevo. Ve lo dice Gianluca Leo, direttore sportivo della Tritium e uomo di calcio".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Dom 03 marzo 2019 alle 21:30
Autore: Mattia Vavassori
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