Giana Erminio, l'ex Solerio si presenta all'Avellino: "E' un sogno che si realizza per me"

Dopo aver lasciato la Giana Erminio, il nuovo difensore dell’Avellino Matthias Solerio si esprime così nella conferenza stampa di presentazione, rispondendo alle domande dei giornalisti della stampa locale. La squadra irpina sarà impegnata nel posticipo del prossimo lunedì sera contro il Trapani, allo stadio Provinciale della città siciliana.

Una missione felicemente accolta quella di tuffarsi in un’avventura più grande di lei, che promette grandi cose.

“Sicuramente. Sono molto emozionato di fare parte di questa società, con questa tifoseria meravigliosa, darò tutto per questa squadra. Siamo in zona playout, ma vedendo la classifica siamo tutte lì. Sono molto fiducioso, il gruppo mi ha accolto molto bene, sono molto contento anche dell’accoglienza del mister”.

Quali sono le caratteristiche dopo sette otto anni giocati in Lombardia?

“Ho fatto dalla Promozione fino al primo anno di serie C il terzino. Quando c’era bisogno alla Giana, facevo il centrale, mister Albè dava fiducia in me. Negli ultimi due anni ha cambiato il modulo facendo un 3-4-3, facendo il terzo di sinistra perché il mister voleva spingessi da centrale. Prima di tutto il difensore deve saper difendere, poi attaccare”.

L’Avellino aveva pensato a lei per giugno, successivamente ha accorciato i tempi.

“Sapevo l’Avellino  mi stava seguendo, sono venuti a vedermi contro la Cremonese, l’ultima partita vinta dalla Giana Erminio per due a uno. E’ successo che il procuratore mi ha fatto sapere che mi volevano da subito. E’ successo tutto all’ultimo perché essendo la Giana in zona playoff, è stato titubante se cedermi o meno; però un’opportunità del genere non capita sempre. Anche io volevo venir qui da subito perché è un sogno che si realizza per me”.

C’erano altre società che la volevamo. Come mai proprio Avellino?

“Avellino è la piazza giusta, ha una tifoseria da serie A. E’ una società rispettosa, oltre ad avere il verde come colore sociale, il mio preferito. Non posso che ringraziare per la fiducia che mi ha dato la società, perché mi voleva tutti i costi. Ho preferito fare questo passo, ritenendo di dare un altrettanto contributo a questo fantastico gruppo”.

La società aveva bisogno di un terzino. Si sente pronto già per scendere in campo?

“Sono molto contento e sono pronto a tutto, dando il massimo per questa maglietta. Mi ha fatto un strano effetto perché ha un allenatore che vuole il meglio dalla squadra”.

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