Giana Erminio-Viterbese Castrense, un recupero tra i più duraturi nella storia del calcio

In occasione della gara tra Giana Erminio e Viterbese Castrense, valida per la nona giornata d'andata di Lega Pro girone A, terminata con il risultato di 1-1, l'arbitro Riccardo Panarese della sezione di Lecce ha ritenuto necessario assegnare ben otto minuti di recupero nella ripresa, diventati quasi dieci per le proteste, dal nostro punto di vista corrette, del club biancoceleste. Per regolamento, il tempo di recupero viene determinato in base alle sostituzioni effettuate da ambedue le squadre, solitamente trenta secondi per singola sostituzione, e a eventuali interruzioni di gioco dovute a infortuni oppure a cause di forza maggiore, ad esempio avversità meteorologiche. Con queste premesse sono stati dapprima decisi sei minuti di recupero, per il completamento di tutti cambi e per gli infortuni a Sosio e Sforzini; ma nei minuti di extra-time si verifica l'infortunio a Pinto, atterrato fallosamente da Pacciardi. Quest'ultima interruzione è stimabile in circa un minuto perso, e il direttore leccese ha ritenuto di dover proseguire inspiegabilmente con la partita per altri due minuti, quando al 98' arriva la rete del pareggio ospite, strappando letteralmente due punti alla compagine martesana.
La gara termina così al 99'45'', divenendo una delle più lunghe dei confronti professionistici. Per trovarne altre simili o di maggior durata occorre andare non solo indietro nel tempo ma anche oltreoceano: il match con il più lungo recupero della storia è infatti in Ecuador, quando l'arbitro Byron Moreno (contestatissimo direttore di gara dell'ottavo di finale tra Italia e Corea del Sud ai Mondiali del 2002), l'8 settembre 2002, concesse ben 13 minuti di extra time nel corso di Liga de Quito-Barcelona, con la squadra locale che vinse 4-3 dopo essere stata sotto per 3-2 fino a pochi minuti dal 90'. Ma anche in Europa, nell'allora Coppa Uefa, si registra un copioso recupero, 10' nella sfida del 22 febbraio 2001 tra Inter e Alaves, vinta 0-2 dagli grazie alle reti di Jordi e Tomic che segnarono al 30' e al 38' del secondo tempo.