La Tritium batte la Rivarolese 2-0 in uno stadio La Rocca gremito e vola in finale playoff per conquistare la Serie D. Dopo lo 0-0 di Genova all’andata, bisognava segnare e i gol sono arrivati. Decisive la zampata di Volpi nel primo tempo e la stoccata del giovane Motta, classe 2000, allo scadere di una partita comunque sofferta perché la Rivarolese si è dimostrata una buona squadra.  In tribuna presenti Stefano Vecchi e Romano Cazzaniga, due degli allenatori ai quali sono legati i successi in Lega Pro di quasi dieci anni fa, ma tanti ex allenatori ed ex presidenti della squadra biancoazzurra come Giulio Cagliani e Claudio Mantegazza, quest'ultimo sempre presente da due anni a questa parte. Marco Sgrò sceglie una squadra super offensiva con il doppio centravanti (Galbiati insieme a Volpi), supportati da Vitali e Gabellini che partono dalle fasce. A centrocampo solo Motta e Marinoni, in pratica è un 4-2-4. La Rivarolese risponde con il 4-3-3 dove le punte esterne Macagno e De Persiis ripiegano spesso a centrocampo. I liguri sono in netta superiorità numerica in mezzo e si vede subito fin dalle prime battute. Dopo un cross di Caferri al 2’ in area sul quale Donato anticipa Volpi, al 3’ la prima palla-gol è della Rivarolese e ci vuole una doppia parata di Acerbis su Mura e Macagno per evitare il peggio. Al 4’ liscio clamoroso di Bertaglio, ne approfitta Mura che colpisce il palo con una staffilata di prima intenzione: Tritium fortunata. Al 9’ Vitali solo davanti a Basso, lo salta e poi si allarga troppo, cross messo in angolo dallo stesso Basso che sventa il pericolo. Al 10’ su calcio d’angolo di Gabellini, colpo di testa di Galbiati e zampata di Volpi sottoporta che fa esplodere lo stadio La Rocca. Tritium in vantaggio. Al 20’ slalom di Caferri che apparecchia per Vitali dal limite, tiro a lato di un soffio. E al 21’ dall’altra parte tiro di Macagno in area deviato da Marinoni e poi la prende Acerbis. Tritium che però soffre in difesa, soprattutto la fisicità del centravanti Mura. La Rivarolese si distende in avanti e la Tritium al 31’ per poco non la punisce in contropiede con un numero di Gabellini che lancia Vitali, il quale però commette fallo sul difensore. Dopo l’intervallo nella Tritium entra Cascino ed esce Galbiati, Sgrò passa al 4-3-1-2 con Gabellini dietro Volpi e Vitali. La Rivarolese parte all’attacco ma al 3’ contropiede Tritium con Caferri che entra in area e costringe Basso a una grande parata per evitare il raddoppio trezzese. Al 7’ invenzione di Gabellini, assist per Cascino tiro deviato da Donato in angolo. Al 12’ esce Volpi per un problema muscolare, entra Castelli. Al 25’ ennesimo numero di Gabellini che entra in area e apparecchia il raddoppio sui piedi di Motta ma il tiro del mediano è centrale e Basso respinge di piede. Al 28’ Mura anticipa Capelli ma gira fuori di testa. Al 32’ tiro di Imeri parato a terra da Acerbis. Al 38’ angolo di Vitali, colpo di testa di Guerrini e gran parata di Basso che nega ancora il raddoppio alla Tritium. Al 40’ esce anche Vitali per Leotta, Sgrò passa al 5-3-2 e al 41’ la Tritium cestina un contropiede tre contro uno con Guerrini, Leotta e Motta contro il solo Donato. Ma al 44’ lo stadio La Rocca esplode di nuovo quando Motta in area dribbla anche il portiere Basso in uscita e mette in rete con il sinistro. La Rivarolese perde la testa e Imeri viene espulso per doppia ammonizione. La Tritium è in finale playoff per conquistare la Serie D e al fischio finale tutta la squadra salta e canta con il pubblico. Il prossimo avversario sarà l'Edmondo Brian, team friulano della città di Procenicco, in provincia di Udine.

Tritium-Rivarolese 2-0

Tritium (4-2-4): Acerbis; Caferri, Capelli, Bertaglio, Perico; Vitali (40’st Leotta), Motta, Marinoni, Gabellini (30’st Guerrini); Volpi (12’st Castelli), Galbiati (1’st Cascino). All. Sgrò. A disposizione: Scuteri, Tremolada, Secchi, Erba, Ghounaf. 

Rivarolese (4-3-3): Basso; Ungaro, Donato, Sangiuliano, Eranio; Manca (30'st Cartosio), Imeri, Oliviero (20'st Malatesta); Macagno, Mura, De Perisiis. All. Fresia. A disposizione: Schepis, Marchiotto, Ciminelli, Augimeri, Gambarelli, Cagnana, Oddone. 

Arbitro: Ramondino di Palermo (Spina, Gargano. Quarto Uomo Cerbasi).

Reti: 10’pt Volpi (T), 44’st Motta (T).

Note: Giornata soleggiat. Temperatura 24°. Terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori: 1000 circa. Espulso: 46'st Imeri (R) per doppia ammonizione. Ammoniti: Motta (T), Capelli (T), Sangiuliano (R), Basso (R). Angoli 4-8. Recupero: 2’pt+4’st.

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Dom 26 maggio 2019 alle 17:30
Autore: Stefano Spinelli
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