Prima sconfitta nel 2020 per la Tritium che allo stadio La Rocca esce sconfitta dal confronto con la Pro Sesto. La capolista ha meritato la vittoria perché ha avuto più occasioni da rete e si è dimostrata più forte e solida della Tritium. La quale inoltre ha commesso troppi errori, a cominciare da quello tra Rota e Della Volpe che ha fruttato alla Pro Sesto il primo gol. Poi l’ex Marzeglia era riuscito comunque a raddrizzarla con un gran colpo di testa ma nella ripresa la Pro Sesto ha segnato il gol decisivo con Gualdi.

Per la sfida contro la capolista, Marco Sgrò deve fare a meno di Acerbis squalificato e Marinoni infortunato. In porta va il 2001 Rota e il mister biancoazzurro rivoluziona la difesa inserendo come terzini Adobati e Perico. Panchina per Caferri e Sordillo. Dentro anche il 2000 Campanella sulla fascia destra, con Guerrini confermato a sinistra. Nella Pro Sesto, che si schiera con il collaudato 4-1-4-1, manca il capitano Scapuzzi, anch’egli squalificato. 

Dopo un inizio senza squilli con le due squadre che si studiano, al 9’ la gara si sblocca per un errore clamoroso tra Della Volpe e Rota in uscita: ne approfitta Capelli che ruba palla e segna a porta vuota. Gara che si fa dunque subito in salita per la Tritium che aveva cominciato senza timori reverenziali contro la capolista, seguita a Trezzo dai suoi ultras che occupano tutta la tribuna ospiti. La squadra di Sgrò ha il merito di non abbattersi e gioca ad armi pari contro una solida Pro Sesto. E al 30’ arriva il gol dell’ex: lungo cross sul secondo palo per Marzeglia che ti testa sovrasta il proprio avversario e manda la palla nell’angolino opposto. Niente da fare per Tamma e grande gioia per il gigante della Tritium, al quinto gol in campionato. Al 34’ tiro centrale di Aldé parato da Tamma. Al 37’ si fa male Perico che deve uscire, al suo posto entra Caferri. Gara che offre pochi sussulti, con il gioco molto spezzettato a causa di diversi scontri tra i giocatori. Nella ripresa nessun cambio nelle due formazioni. Al 3’ Pro Sesto vicina al vantaggio: lancio di Bettoni in verticale per Monni che sfugge a Bertaglio e di destro colpisce il palo, poi Caferri riesce a liberare. Sull’altro fronte al 5’ punizione dal limite di Personé che centra la barriera. Al 12’ Capelli per Cominetti che avanza verso l’area di rigore e tira ma non inquadra lo specchio della porta. Ma al 13’ la Pro Sesto non segna a porta ormai vuota: assist di Capelli in area per Cominetti che solo davanti alla porta apre troppo il compasso e manda fuori con Rota ormai superato. Era più difficile sbagliare che segnare. Al 16’ Sgrò cambia entrambi gli esterni Guerrini e Campanella; dentro Vitali e Gabellini per una Tritium che non si vuole chiudere in difesa anche se la Pro Sesto sta spingendo. Al 24’ altra azione pericolosa della Pro Sesto con Monni che colpisce a colpo sicuro, Rota respinge di piede ma la palla resta in area e Gualdi è il più lesto di tutti a mettere in rete. Vantaggio meritato da parte della capolista, con la Tritium che accusa il colpo. Adesso a festeggiare sono gli ultras venuti da Sesto. Al 36’ un altro svarione della difesa della Tritium con Bertaglio che libera al tiro Capelli ma poi proprio Bertaglio rimedia respingendo sulla linea il pallone aveva superato Rota. E al 37’ ennesima occasione per la Pro Sesto in contropiede: Fasolo serve Capelli in piena area di rigore ma il numero 10 angola troppo il tiro e il pallone che finisce fuori. La Tritium non riesce a prendere in mano la partita ma ci prova lo stesso con coraggio. Al 45’ tiro centrale di Gabellini parato a terra da Tamma. Nei 4’ di recupero non succede più nulla e la Pro Sesto può così festeggiare con i suoi tifosi un altro passo verso la Serie C.

TRITIUM – PRO SESTO 1-2

RETI: 9’ pt Capelli, 30’ st Marzeglia 24’ st Gualdi. 

TRITIUM (4-4-2): Rota; Adobati, Della Volpe, Bertaglio, Perico (37’ pt Caferri); Campanella (16’ st Vitali), Motta (24’ st Romano), Aldé, Guerrini (16’ st Gabellini); Personé, Marzeglia. In panchina: Caprioli, Russo, Sordillo, Di Bella, Saronni. All. Sgrò.

PRO SESTO (4-1-4-1): Tamma; Giubilato, Bettoni, Bosco, Carullo; Gattoni; Cominetti (41’ st Romeo), Gualdi, Tota, Capelli; Monni (30’ st Fasolo). In panchina: Cioffi, Amato, Di Maio, Mehic, Crosariol, Segato, Carnevale. All. Parravicini.

ARBITRO:Vingo di Pisa (Cipolletta, Marchese).

NOTE: Spettatori 600 circa. Ammoniti: Monni, Marzeglia, Giubilato, Motta, Bertaglio. Angoli 0-1. Recupero: 3’+4’.

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Dom 26 gennaio 2020 alle 16:24
Autore: Stefano Spinelli
vedi letture
Print