Un esordio migliore in Serie D la Tritium non lo aveva nemmeno sognato. Vittoria in trasferta sul campo dell’Inveruno col risultato di 5-2 attraverso una prestazione sontuosa. E’ stata una partita bellissima dove gli attacchi hanno avuto la meglio sulla difese. Oltre ai sette gol, un palo per parte. Per la Tritium tre gol di testa e una doppietta di Milazzo, tre assist di uno scatenato Gabellini e vittoria meritata. L’Inveruno si è dimostrata una buona squadra ma ha sofferto troppo in difesa e sulle palle inattive. I biancoazzurri tornano in Serie D dopo dieci anni. Era la stagione 2009-2010, campionato poi vinto con il record di punti a cui seguirono tre anni in Lega Pro. Il sodalizio abduano era allenato da Stefano Vecchi. Questa squadra, targata Juri Camoni e Gianluca Leo, è allenata da Marco Sgrò e vuole stupire come quella di allora. E se il buongiorno si vede dal mattino… ci divertiremo. Il tecnico trezzese per l’esordio in Serie D cambia modulo rispetto al pre-campionato e presenta un 4-2-3-1 tutto corsa e ripartenze. In porta per l’esordio in campionato c’è Acerbis, difesa con Caferri, Bertaglio, Della Volpe e il giovane terzino Sordillo (2001) appena arrivato; Motta e Marinoni davanti alla difesa e quindi il trio Gabellini, Castelli e Campanella a supporto di Personé. Che però non è mai isolato in attacco perché Castelli e Gabellini accompagnano benissimo l’azione trezzese. L’Inveruno è una squadra esperta della Serie D, l’anno scorso ha vinto i playoff del Girone A ed è entrata in graduatoria per il ripescaggio nei professionisti. Davanti c’è il bomber Jonathan Broggini che ha segnato più di 300 gol in carriera nei dilettanti, di cui 80 in Serie D.  Gli ospiti soffrono nei primi minuti la veemenza dei padroni di casa che partono forte, ma poi la squadra di Sgrò prenderà le misure e farà male a sua volta. La gara inizia con una travolgente azione di Lillo sulla sinistra al 6’: l’ex esterno del Pontisola salta netto Bertaglio, tiro davanti ad Acerbis che il portiere della Tritium devia in angolo di piede. Risposta della Tritium all’8’: cross di Caferri e girata di Castelli a lato. Bell’inizio di entrambe le squadre. Al 13’ Lillo, incontenibile sulla fascia sinistra, salta Caferri e crossa in mezzo dove il centrocampista Truzzi chiude in rete, libero sul secondo palo. Al 15’ l’Inveruno fallisce il raddoppio cn Rankovic che mette fuori da due passi. Al 16’ pareggio Tritium: cross perfetto di Gabellini e colpo di testa di Castelli che schiaccia in rete. Al 20’ ancora Caferri sulla fascia destra fino in fondo, cross indietro per Personé che da ottima posizione manda a lato. L’Inveruno ricambia subito il regalo al 27’ con Rankovic che, lanciato da Truzzi, solo davanti ad Acerbis alza troppo il pallonetto che termina fuori. Al 29’ punizione-cross di Gabellini per la testa di Castelli che schiaccia ancora di testa ma la palla stavolta termina alta sulla traversa dopo il rimbalzo. Al 32’ altra palla-gol per la Tritium con Motta che smarca Personé in area, il quale calcia addosso a Frattini in uscita. Ma al 34’ su un’altra perfetta punizione-cross di Gabellini in area, Della Volpe anticipa tutti e batte Frattini sempre di testa. Tritium in vantaggio. Al 39’ cross di Sordillo, colpo di testa di Castelli che colpisce il palo, poi Personé non riesce a mettere dentro il tap-in da due passi. Tritium che entra come una lama nel burro nell’incerta difesa dell’Inveruno, la cui spinta offensiva diminuisce con il passare dei minuti. Dopo l’intervallo nella Tritium entra Sofia per Campanella e Sgrò passa al 4-4-2 per contenere meglio la prevedibile pressione dell’Inveruno. Al 7’ tambureggiante azione dell’Inveruno: tiro di Lillo respinto da Acerbis, poi diagonale di Mandelli respinto sulla linea da Bertaglio e sullo sviluppo dell’azione ci prova anche Broggini ma Acerbis si supera deviando in angolo. La Tritium non si fa schiacciare e prova sempre a giocare con personalità. Al 9’ tiro di Sofia parato a terra da Frattini. All’11 angolo di Gabellini e colpo di testa di Bertaglio che gonfia la rete. 3-1 Tritium, esplode la panchina trezzese, una mazzata per l’Inveruno. Al 20’ addirittura quarto gol della Tritium con Milazzo che, appena entrato in campo, mette in rete un assist di tacco di Personé su azione d’angolo. L’Inveruno ha un sussulto subito dopo e al 23’ accorcia le distanze con Lillo che in area salta due difensori trezzesi e stavolta batte Acerbis. Partita bellissima con i padroni di casa che ci credono ancora. Al 27’ Caferri sfonda a destra, cross indietro per Milazzo che di piede batte ancora Frattini: 5-2 per la Tritium. Al 31’ palo di Stronati di testa su cross di Lillo ad Acerbis battuto. Le emozioni non vogliono finire e infatti a 36’ Broggini, proprio lui, si mangia un gol fatto davanti ad Acerbis su assist di Lillo. Finisce con la Tritium che festeggia in mezzo al campo e quasi non ci crede.

Inveruno-Tritium 2-5

Inveruno (4-2-3-1): Frattini; De Stefano, Gatelli (15’ st Vai), Scaglione, Bellocci (34’ st Vanzan); Truzzi, Greco (1’ st Stronati); Mandelli, Rankovic (15’ st Geraci), Lillo; Broggini. A disposizione: Castiglioni, Puka, Gulinelli, Marioli, Braidich. All. Andreoletti.

Tritium (4-2-3-1): Acerbis; Caferri, Bertaglio, Della Volpe, Sordillo (30’ st Russo); Motta (28’ st Aldé), Marinoni; Gabelini (37’ st Perico), Castelli (14’ st Milazzo), Campanella (1’ st Sofia); Personé. All. Sgrò. A disposizione: Rota, Capelli, Viviani, Saronni.

Arbitro: Gai di Carbonia (Damiano, Gennuso).

Reti: 13’pt Truzzi (I), 16’pt Castelli (T), 34’pt Della Volpe (T), 11’st Bertaglio (T), 20’st e 27'st Milazzo (T), 23’st Lillo (I). 

Note: Giornata calda e soleggiata. Campo di gioco in ottime condizioni. Temperatura 30°.Spettatori 400 circa. Ammoniti: Gabellini (T), Lillo (I), Bellocci (I), Marinoni (T), Perico (T), Scaglione (I). Angoli 8-6. Recupero: 0’pt+5’st.

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Dom 01 settembre 2019 alle 16:55
Autore: Stefano Spinelli
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