Inizia la prima avventura di mister Andrea Chiappella nella fase finale del campionato Berretti allo stadio comunale “Città di Gorgonzola”. Nel pomeriggio di sabato 27 aprile, la Giana Erminio ha affrontato nell’ottavo di finale la L.R. Vicenza Virtus, prima nel proprio girone con l’esclusione del Sassuolo, in quanto squadra di Serie A. 

Primo Tempo

La squadra di casa parte decisa con Fumagalli che al 4’ manda fuori di poco. All’ 11’ zampata centrale di Zulli, spazza Segantini. Al 23’ Parolin calcia da sinistra, Berardelli respinge. Al 13’ punizione per compagine martesana dalla distanza: cross di Brambilla in area, la difesa veneta allontana, ma la Giana recrimina al guardalinee un calcio d’angolo. Al 18’ ancora locali sugli scudi con Serafini, aggancia un retropassaggio e arriva a concludere dalla destra, deviato in angolo in extremis. Al 24’ rigore in favore dei biancorossi per un contatto tra Caferri e Okoli: concretizza Bianco. Al 32’ Vicenza pericolosa in contropiede con Okoli, assist a Montagner che conclude, il numero uno biancoceleste para, sulla respinta la sfera finisce sui piedi di Parolin, deviazione in corner. Al 40’ rovesciata di Fumagalli termina alta. Al 44’ sostituzione forzata per mister Belardinelli: l’infortunato Rossi viene sostituito da Affollati. Al 45’ ancora in luce Fumagalli, il suo tiro smorzato a destra della porta. Al terzo minuto di recupero passaggio di Fumagalli per Siciliano, a vuoto.

Secondo Tempo

Al rientro in campo il mister dei biancorossi effettua il secondo cambio, sostituendo Parolin con Piazzon. Al 47’ va Serafini da fuori area con un pallonetto per cogliere di sorpresa Segantini, ma non inquadra lo specchio. Al 49’ angolo per la Giana, allontanato da Sacchetto, Brambilla dalla sinistra conclude scheggiando la traversa. Al 52’ altro angolo per la Giana, ma sul cross Segantini esce coi pugni e sul recupero del pallone i gorgonzolesi guadagnano un altro fallo dai 25 metri, la difesa vicentina è però pronta a ribattere. Al 61’ berici vicino al raddoppio con Bianco, che dopo un batti e ribatti in area conclude, di poco alto sopra la traversa. Al 62’ primo cambio per mister Chiappella, che inserisce Cereda al posto di Caferri. Al 67’ arriva anche la seconda sostituzione: entra Bonella per Colleoni. Al 70’ Belardinelli risponde sostituendo Bertollo con Doda. Al 72’ palo della Giana con Siciliano, che devia sul legno il cross di Brambilla. Al 76’ doppio cambio per la Giana: dentro Radice per Siciliano, mentre Viviani rileva Serafini. Al 79’ proprio Viviani prova una conclusione rasoterra, ma Segantini non si fa trovare impreparato. All’ 82’ bravo Fumagalli in corsa a crossare sulla destra, ma Segantini rovina tutto. All’ 83’ doppio cambio per il Vicenza: dentro Rampin per Montagner e Gomiero per Bianco. All’ 87’ arriva il raddoppio del Vicenza con Gomiero al quale, servito da Okoli partito in contropiede, non resta che appoggiare in rete davanti alla porta. Al 90’ è l’ultima occasione dei padroni di casa con Fumagalli servito da Zulli, ma conclude centralmente di poco sopra la traversa.

GIANA ERMINIO-L.R. VICENZA 0-2

Giana Erminio (3-5-2): Berardelli, Benatti, Stanzione, Brambilla, Caferri (dal 62’ Cereda), Pirola, Colleoni (dal 67’ Bonella), Serafini (dal 76’ Viviani), Siciliano (dal 76’ Radice), Zulli, Fumagalli. A disposizione: Rota, Varisco, Signorelli, Govoni, Altamura, Bonacina. Allenatore: Andrea Chiappella

L.R. Vicenza (4-3-1-2): Segantini, Forestan, Sacchetto, Paccagnella, Rossi (dal 44’ Affollati), Parise, Parolin (dal 46’ Piazzon), Bertollo (dal 69’ Doda), Montagner (dall’83’ Rampin), Bianco (dall’83’ Gomiero), Okoli. A disposizione: Gottin, Mosele, Pilastro, Popovic. Allenatore: Guido Belardinelli

Direttore di gara: Nicola Donda di Cormons (Gorizia). Assistenti: Thomas Miniutti di Maniago (Pordenone) e Andrea Zaninetti di Voghera (Pavia).

Marcatori: 24’ Bianco (rig.) (V), 87’ Gomiero (V)

Note: campo in buone condizioni, giornata soleggiata con 19°. Ammoniti: 77’ Piazzon (V), 88’ Gomiero (V). Angoli: 11-3. Recupero: 3’ + 5’

Sezione: SETTORE GIOVANILE / Data: Lun 29 aprile 2019 alle 23:30
Autore: Davide Villa / Twitter: @villdav3
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