Torna anche questa settimana “L’Angolo dei Ricordi”, la rubrica del portale TuttoTritium.com che vi racconta il passato calcistico di un ex giocatore biancoazzurro. In questa puntata l’ospite è Andrea Malgrati, classe ‘83, difensore centrale originario di Missaglia (Lecco) che ha vestito la maglia della Tritium dalla stagione 2008/2009 fino all'estate del 2012, conquistando due promozioni consecutive dalla serie D alla Prima Divisione. Dopo un anno alla FeralpiSalò, attualmente è in forza alla Novese, squadra piemontese che milita nel girone A di serie D.

Andrea, arrivi alla Tritium nella stagione 2008/2009 dall'Olginatese.
"Esatto. Mi ricordo che m’aveva cercato Roberto Gemmi. In quel periodo avevo subito un’operazione alle tonsille, io non riuscivo a parlare e Gemmi fece la trattativa con mia madre, in quanto abitavo ancora in casa. Si informò sulle mie condizioni di salute e comunicò che mi volevano a Trezzo perchè mi avevano seguito e piacevo.Ho parlato di persona con Gemmi, anche perché anch’io volevo cambiare aria; sapevo che nei biancoazzurri c’era Daldosso, con cui avevo giocato nelle giovanili del Monza. Alla fine ho deciso di andare alla Tritium e ci sono rimasto per quattro anni".

Come ti sei trovato in difesa con Cozzi? E con Dionisi?
"Mi sono trovato benissimo con entrambi. Mi sono rimasti ricordi positivi di loro".

Nella stagione 2009/2010 la Tritium è la difesa meno perforata e vince il campionato.
"E' stato un campionato bellissimo; con mister Vecchi è funzionato tutto alla perfezione: miglior difesa, valanghe di gol, e deteniamo ancora il record di punti di distacco dalla seconda in classifica. E’ stata proprio una cavalcata magica".

Il primo anno dei professionisti arriva subito il successo.
"Sono stati presi tre giocatori di valore che ci hanno dato una grande mano, anche se il gruppo era già fortissimo. Non sapevamo cosa ci aspettasse, non sapevamo com’erano le altre squadre: era una categoria che pochi avevano disputato e che in pochi conoscevano. E’ stata una sorpresa vedere che la coesione del nostro gruppo ci ha permesso di fare subito tanti punti. Anche quella stagione è stata eccezionale".

Bagni l'esordio in Prima Divisione con due gol: uno a Benevento in Coppa Italia e uno a Pisa in campionato...
"Andava in scena la coppa Tim nel mese di agosto: nel fantastico stadio di Benevento ho siglato il gol dell’1-1, anche se poi abbiamo perso ai rigori. Nei primi minuti eravamo in balìa degli eventi, perché logicamente si giocava in una grande piazza ed in una categoria importante. Alla fine è uscito il gruppo e siamo riusciti ad ottenere una buona prestazione. Il gol a Pisa è opera di Enrico Bortolotto, praticamente ha fatto tutto lui: da un'azione nata da un calcio d’angolo ha fintato di girarsi da una parte, ha messo la palla sul secondo palo, io ero completamente solo, non potevo sbagliare, e di testa ho fulminato il portiere toscano. E’ stata una vittoria storica in uno stadio importante davanti ad una grande tifoseria. Sono tutti bellissimi ricordi".

Era una Tritium pimpante nel girone d'andata, mentre nel ritorno c'è stato un calo...
"Abbiamo giocato un girone d’andata strepitoso, totalizzando molti punti: c’era stato un momento che eravamo anche vicini alla zona play-off. Al ritorno è stato perso qualcosa per strada, forse anche un po’ di stanchezza. E’ arrivata la salvezza alla penultima giornata di campionato a Pavia che ho vista dalla tribuna, ma non ricordo se fossi infortunato. Non ero in campo quel giorno".

Che ricordi hai del vissuto alla Tritium? Hai dovuto dire addio alla maglia biancoazzurra.
"Ricordo soprattutto il gruppo dei calciatori, ma anche Romano Cazzaniga e Luigi Caccia, che con il loro piccolo aiuto ci hanno dato sempre tanto. Inoltre, non posso non nominare il presidente Ercole Ghezzi e Fiorino Pepe, persone che hanno lasciato il segno a Trezzo".

Resti in Prima Divisione e ti trasferisci alla FeralpiSalò.
"Erano una società e una squadra organizzate. Mi sono trovato benissimo con mister Remondina che attualmente è a Carrara, un allenatore con cui potevi avere dialogo e con il quale si lavorava sempre al meglio. I ragazzi erano tutti strepitosi: sono sempre stato fortunato nelle squadre dove ho militato. Il gol che ho fatto al Lecce mi rimarrà come ricordo".

Nella stagione attuale scendi in serie D alla Novese e hai ritrovato come compagno di squadra Enrico Bortolotto.
"Mi ha chiamato lui per andare alla Novese: io aspettavo qualche altra chiamata, però stava passando troppo tempo e alla fine Enrico Bortolotto mi ha convinto. Qui si respira aria di professionismo come organizzazione. Ho conosciuto tanti giocatori importanti, tra i quali Zirilli: mi ricordavo di lui quando giocavo in serie D. Mi ha fatto piacere rincontrare certi giocatori. Questo campionato, a mio parere, è duro tanto quanto la Prima Divisione: non pensavo fosse così difficile; devo dire che è tosto. Probabilmente, con il fatto che molti calciatori sono rimasti senza squadra in Lega Pro e hanno deciso di scendere di categoria, la serie D si è rinforzata".

Cosa provi a vedere la Tritium in Promozione?
"Avevo letto delle interviste a Diego Daldosso ed Enrico Bortolotto e mi voglio associare a loro. Provo soprattutto delusione, mentre la rabbia con il passare del tempo si è trasformata in amarezza, in quanto una società è stata in categorie di tutto rispetto ed è stato sprecato tutto in così breve tempo. Io ero a Salò ed avevo visto che la Tritium si era salvata. Ero anche venuto a vedere un paio di partite a Monza quando ero squalificato. La gente ci metteva la passione, ad esempio Luigi Caccia, che passava anche tutto il giorno allo stadio a fare lavori non tanto leggeri mettendoci il cuore. Vedere una situazione del genere mi rattrista. Non so bene cosa sia successo: è veramente un peccato".

Vuoi fare un saluto ai vecchi tifosi? 
"Certo, io ho sempre avuto un bellissimo rapporto con tutti i supporters, anche quelli meno giovani che mi salutavano a fine partita. Saluto tutti e in particolare voi dello staff di TuttoTritium.com: so che siete sempre presenti. Vi faccio un grosso in bocca al lupo. Tramite il vostro portale seguo sempre la Tritium: siete bravi a tenere ancora viva la passione, è molto importante. Dovete continuare così: se ci sono un stimoli si fanno sempre tante belle cose".

Grazie Andrea per la disponibilità! In bocca al lupo anche a te!
"Grazie a voi di TuttoTritium.com, crepi il lupo e sempre forza Tritium!!!".

Sezione: SGUARDO SERIE A / Data: Mer 04 dicembre 2013 alle 16:00
Autore: Rossana Stucchi
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