"Un esposto alla Procura Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio affinché verifichi che Caravaggio-Pro Sesto, partita di calcio del campionato di Serie D, abbia avuto una condotta di gara, da parte dei giocatori in campo e, più in generale di tutti i tesserati delle due società, regolare".

A presentarlo è la Pro Sesto, vittoriosa domenica sul campo per 3-2.
Una partita sub iudice visto che il Caravaggio ha presentato, a sua volta, un reclamo in quanto ritiene che la Pro Sesto abbia sbagliato una sostituzione (non rispettando la regola della presenza in campo di 4 under) e quindi vada punita con il 3-0 a tavolino.

"La Pro Sesto ha dato mandato al proprio legale, l'avvocato Guido Camera, di presentare un formale esposto agli organi competenti dopo aver ascoltato le parole del direttore generale del Caravaggio e dopo aver letto la comunicazione ufficiale del sito della società bergamasca.
In entrambi i casi si evince un comportamento, da parte del Caravaggio, a nostro avviso, non propriamente in linea con i principi della lealtà e della correttezza sportiva".

Al momento della sostituzione 'incriminata', avvenuta al 21esimo del secondo tempo, il Caravaggio era in vantaggio per 2-0, in una sfida fondamentale per evitare la retrocessione. Poi, dopo che il Caravaggio aveva sostituito 3 giocatori esperti e 'titolari', con altrettanti under 1996, nei 15 minuti finali la Pro Sesto ha segnato 3 reti ribaltando il risultato.
 "Questa condotta di gara viene formalmente motivata dalla società Caravaggio dal fatto che 'onde evitare infortuni e ammonizioni, hanno tirato i remi in barca' e 'che ormai la partita era terminata al 70esimo minuto. Vincevamo 2-0, fino ad allora la Pro Sesto non aveva fatto un tiro in porta. Il mister ha fatto tre cambi mettendo in campo 6 giovani, pensando alla gara di giovedì a Ciliverghe. Si è visto che dal 70esimo al 90esimo non c'è più stata partita e i calciatori del Caravaggio si sono messi a giochicchiare'".

"Staremo a vedere se questo tipo di comportamento è corretto e non infrange i principi cardine della lealtà e della giustizia sportiva".

Sezione: VICINI DI CASA / Data: Mer 01 aprile 2015 alle 11:00 / Fonte: acprosesto.it
Autore: Rossana Stucchi
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