Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ai microfoni di Rai Sport ha commentato la riapertura degli stadi: "Siamo stati la prima Lega a chiudere la Lombardia, il Veneto e l'Emilia Romagna. Noi mettiamo la salute al primo posto, capisco che bisognerà vedere cosa accadrà dopo la riapertura delle scuole. La riapertura degli stadi al 25% della capienza non accettata? Ma questo vale per i club della Serie A dove gli stadi hanno capienze di migliaia di spettatori; nei nostri stadi, penso ad esempio a Carrara o Meda dove gioca il Renate, il 25% della capienza sarebbe anche sotto i 1000 spettatori. Noi abbiamo bisogno di pubblico perché così non è calcio". Un discorso che vale anche per Gorgonzola dove il 25% della capienza dello stadio (3700 posti) sarebbe di 925 persone, in pratica anche più della media spettatori della scorsa stagione. Bisogna però organizzarsi e applicare il protocollo sanitario che prevede: misurazione della temperatura all'ingresso, autocertificazione, posti prenotati e distanziati, biglietti acquistati solo in prevendita, regolazione degli ingressi e delle uscite e naturalmente mascherina obbligatoria sempre indossata. Non certo una cosa facile da realizzare. Ma la Giana Erminio dovrebbe provarci, sabato arriva la Juventus U23 e il pubblico vuole tornare allo stadio. 

Sezione: EDITORIALE / Data: Mar 29 settembre 2020 alle 08:45
Autore: Stefano Spinelli
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