Come tre anni fa, gennaio 2018, la Giana non ha fatto nessun acquisto nel calciomercato invernale. Ma se quella del 2017-18 era una squadra che segnava a raffica, non si trovò mai in zona retrocessione e alla fine andò ai playoff, quella di oggi ha il peggior attacco del girone ed è quart’ultima in classifica. Un attaccante sarebbe servito come il pane, tanto più che il reparto è ridotto all’osso. Di Maira e Ruocco sono infortunati e Ferrario è appena rientrato. Ma siamo in piena pandemia e la società non ha voluto caricarsi di altri costi, nonostante le necessità della squadra. Sarebbe potuto arrivare qualcuno al posto di qualcun altro ma i giocatori che hanno avuto richieste come Di Maira e Ferrario, entrambi però da squadre di Serie D, non hanno voluto scendere di categoria e allora l’ordine presidenziale è stato quello di non prendere nessuno. Unica squadra del girone A. Che comunque non significa che le altre si siano per forza rinforzate e che questa Giana non possa fare meglio del girone d’andata. Alcuni giocatori sui quali si puntava molto non hanno reso secondo le aspettative. Maltese e Madonna hanno giocato pochissimo, da Rossini e Ferrario ci si aspettava sicuramente di più. Così si è ritagliato uno spazio sempre maggiore il giovane Corti, fino alla fantastica doppietta di domenica scorsa contro la Juventus U23. La sua esuberanza può aiutare questa squadra, ma per salvarsi ci sarà bisogno della crescita dei giocatori esperti citati in precedenza, soprattutto degli attaccanti che, escluso Perna, hanno segnato finora 5 gol in quattro.

Sezione: EDITORIALE / Data: Mar 02 febbraio 2021 alle 12:00
Autore: Stefano Spinelli
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