L'ex Capitano della Tritium Alessio Dionisi, da questa stagione in serie A alla guida del Sassuolo, ha parlato in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Queste in sintesi le sue dichiarazioni in vista del debutto da allenatore nel massimo campionato italiano.

“Non ho mollato Empoli, ho scelto il Sassuolo. Mi è sembrato un privilegio. Chiaro che non mi sono lasciato benissimo ma l’ho fatto per mettermi in discussione. Sarà una stagione stimolante anche se non sarà facile ripetere l’ottavo posto. Non sono ossessionato da questo, vivo senza assilli, consapevole del valore della squadra  Per quanto riguarda il gioco credo nell’impostazione dal basso. A Imola è stato un punto di partenza. Portiere e difensore cercano di costruire. Sì, ripartiamo da quell’idea. Qualità ne abbiamo da vendere. L’idea è quella di fare il massimo tutti i giorni. I nostri attaccanti sono forti, ma devono essere supportati, la qualità c’è in tutte le zone del campo. Ciccio Caputo è un esempio per i più giovani perché è uno che non si accontenta, la voglia che ha ancora di migliorarsi è incredibile. Magnanelli, Consigli, Peluso, Pegolo, basterebbe vederli aiutano tutti. Io nello spogliatoio non entro, ma in questo spogliatoio c’è tanto di loro. Non vedo l’ora di conoscere i campioni d’Europa”.

Sezione: EDITORIALE / Data: Mer 04 agosto 2021 alle 14:00
Autore: Rossana Stucchi
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