Inizia al “Città di Gorgonzola” il sesto anno di Serie C della Giana Erminio. Sono già tre gli uomini infortunati di mister Riccardo Maspero: Montesano, M’Zoughi e l’esterno Duguet, che deve scontare un turno di squalifica dalla scorsa stagione. L'allenatore biancoceleste insiste per il 3-4-1-2: oltre a Leoni in porta, la difesa è composta da Gambaretti, Pirola, e Solerio. A centrocampo la coppia centrale formata da Remedi e Pinto, mentre sulle fasce agiscono Pedrini e Zulli. Perna copre la trequarti dietro le punte Gioé e Mutton, entrambe pienamente recuperati dopo aver saltato le amichevoli contro Atalanta e Fanfulla. Per Pirola, Zulli e Pedrini si tratta del debutto in Serie C. Il Renate di Aimo Diana schiera invece un 3-5-2, con in difesa Baniya, Magli e l’ex Tritium Possenti, a centrocampo troviamo Anghileri, l’ex Livorno Kabashi, Ranieri, Rada e Pizzul, in attacco Plescia e Galuppini. I neroazzurri provengono da un ottimo precampionato dove hanno trionfato nelle due gare di Coppa Italia Serie C contro Gozzano e Como approdando al secondo turno.

Primo Tempo

All’8’ bella partenza da dietro di Gioè. Al 13’ sulla linea dell’area di rigore viene battuta una punizione per atterramento di Possenti ai danni di Mutton: Pinto stampa la palla sulla traversa, successivamente ci prova Perna, il suo tiro va fuori di poco. Al 26’ il direttore di gara decide una piccola sospensione per un cooling-break. Al 38’ colpo di testa di Kabashi da dentro l'area, Leoni bravissimo a deviare in angolo.

Secondo Tempo

Subito una sostituzione all’ingresso in campo per i padroni di casa: esce Zulli, entra Perico. Al 52’ bello spunto di Mutton, Perna intuisce, Pedrini taglia in mezzo, Satalino molto accorto compie una grande parata sul tiro dell'ex Rezzato. Al 59’ Gioè colpisce il palo ma è tutto inutile, poiché il guardalinee sventola il fuorigioco. Al 61’ arriva la prima sostituzione anche per il Renate: esce Galuppini, entra Grbac. Al 66’ è proprio Grbac a sbloccare il match dagli undici metri maturato da un sospetto fallo in area di rigore di Pedrini su Pizzul. Al 67’ secondo cambio per i locali: esce Remedi, entra Piccoli. Al 71’ secondo cooling-break del match, al termine di esso il club di casa decide la terza sostituzione: esce Pedrini, entra Otelè. Al 76’ dagli sviluppi di un tiro da punizione dal limite calciato da Kabashi deviato da Leoni, Plescia rimette in mezzo per Possenti che con un tap-in sotto porta raddoppia. All’80’ avvengono ben tre cambi, due decisi da mister Diana con l’inserimento di Damonte e Militari al posto di Rada e Ranieri, mentre mister Maspero decide per l’inserimento di Cortesi al posto di Perna ma ormai la Giana è stanca e non riesce più a impensierire il Renate.

GIANA ERMINIO – RENATE 0-2

GIANA ERMINIO (3-4-1-2) Leoni; Pirola, Gambaretti, Solerio; Pedrini (dal 72’ Otelè), Remedi (dal 67’ Piccoli), Pinto, Zulli (dal 46’ Perico); Perna (dall’80’ Cortesi); Gioé, Mutton. A disposizione: Marenco, Stanzione, Serafini, Otelè, Fumagalli, Capano, Sosio, Cazzago. All.: Riccardo Maspero.

RENATE (3-5-2): Satalino, Baniya, Magli, Possenti; Anghileri, Kabashi, Ranieri (dall’80’ Militari), Rada (dall’80’ Damonte), Pizzul; Galuppini (dal 61’ Grbac), Plescia.A disposizione: Stucchi, Militari, Pelle, De Sena .All.: Aimo Diana.

Arbitro: Paterna di Teramo.

Marcatori: 66’ Grbac (rig.) (R), 76’ Possenti (R).

Note: giornata calda e soleggiata con 30°. Spettatori: 774. Incasso: 3490,00 euro. Ammoniti: 7’ Possenti (R), 19’ Pinto (G), 58’ Remedi (G), 91’ Solerio (G). Angoli: 3-5. Recupero: 4’ + 4’

Sezione: EDITORIALE / Data: Dom 25 agosto 2019 alle 19:29
Autore: Davide Villa / Twitter: @villdav3
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