Oggi vi spieghiamo chiaramente come funziona l'algoritmo da applicare alla classifiche dei campionati professionistici. In Serie C, gli interi gironi A e B al momento dello stop avevano ben sei partite di ritardo rispetto al raggruppamento meridionale, il C. Nell’eventualità di un nuovo fermo, o che il campionato non dovesse poter ripartire per l’eventuale (e ovviamente da scongiurare) riaffiorare dell’emergenza sanitaria, è però necessario un meccanismo che consenta di dare omogeneità alle classifiche. Quindi è inevitabile fare ricorso a un criterio univoco per determinare piazzamenti, promozioni e retrocessioni. Lo chiede, anzitutto, la UEFA, che ha previsto obiettività, trasparenza e non discriminazione quali criteri per valorizzare il merito sportivo anche in caso di stop. Che è appunto, l’obiettivo dell’algoritmo.

I criteri. Il documento individua determinati criteri ben precisi da cui partire. Anzitutto, il numero delle giornate validamente disputate e il numero delle gare validamente giocate da ciascuna squadra, sia in casa che in trasferta. Poi, punti totali raccolti nel campionato e quelli effettuati da ciascuna squadra nelle gare validamente giocate, con attenzione a quelli fatti in casa e quelli fatti in trasferta. Ancora, il numero delle gare ancora da giocarsi e la verifica di quante di esse siano in casa e quante in trasferta. Da ultimo, la differenza reti, sia in casa che in trasferta. Su questo punto, è bene fare una precisazione: la stessa FIGC evidenzia infatti come questo criterio abbia una sua importanza perché di fatto, sia in Serie A, B o C, che in Champions League o durante i Mondiali, è un fattore dirimente (seppur non il primo) nel caso di ricorso alla classifica avulsa. Fare riferimento agli scontri diretti, infatti, è impossibile in astratto, perché non è detto che, nell’eventualità di una sospensione definitiva, ciascuna squadra abbia giocato entrambi gli scontri diretti (sia andata che ritorno) con il rispettivo avversario.

I tre elementi di calcolo. Sulla base di questi criteri, la FIGC individua tre elementi che vanno a costituire il modello matematico. La cui finalità, ricordiamo, è valorizzare il più possibile il merito sportivo, anche in uno scenario che di per sé lo mortifica quale la conclusione anticipata e definitiva del campionato. Nello specifico, i tre elementi sono: a) punti in classifica conquistati in gare valide; b) media punti (rapporto tra punti conquistati e gare giocate); c) indice di redditività delle reti (rapporto tra reti segnate e punti conquistati). Non tutti e tre, però, sono valutati allo stesso modo: i punti conquistati concretamente “pesano” infatti al 100%, mentre la media punti è ponderata al 90%. E la redditività delle reti è in sostanza un correttivo, che pesa per il 10% nella formula finale.

La formula. Sembra complicata, ma basta spiegarla. Vi evitiamo la complicata espressione matematica della formula. In sostanza, è una sommatoria dei punti effettivamente conquistati, più la proiezione dei punti (che somma le restanti gare in casa più le restanti gare in trasferta, in entrambi i casi moltiplicate per la media punti e poi valutate al 90%), più la proiezione dei punti sulla base della redditività delle reti (la media dei gol segnati nel campionato più la differenza reti del club interessato, ponderate al 10%). Un meccanismo all’apparenza complesso e sicuramente tale anche nella spiegazione (che abbiamo provato a rendere il più comprensibile possibile) che troverebbe applicazione ove non sia possibile portare a termine nei tempi necessari il campionato

Piccoli cambiamenti sono avvenuti all'interno della classifica del Girone A: nulla di diverso rispetto alle posizioni di alta classifica così come in coda, ma il Novara guadagna una posizione in zona playoff scavalcando l'AlbinoLeffe (che dal settimo passa all'ottavo posto). Inoltre la Pro Patria sorpassa di poco Pistoiese e Como e - in caso di vittoria della Coppa Italia Serie C da parte della Juventus U23 - si candida anch'essa alla disputa degli spareggi promozione. Ricordiamo che si tratta al momento soltanto di un'ipotesi, e che non è detto che l'algoritmo possa applicarsi alla Serie C: le componenti federali ne discuteranno lunedì prossimo

Ecco la classifica completa del girone con algoritmo applicato:

Monza 86.75
Carrarese 62.02
Renate 59.27
Pontedera 57.27
Robur Siena 55.55
Alessandria 54.89
Novara 54.34
AlbinoLeffe 53.97
Arezzo 51.59
Juventus U23 48.74
Pro Patria 45.49
Pistoiese 45.16
Como 44.99
Pro Vercelli 43.93
Lecco 38.61
Pergolettese 35.92
Giana Erminio 35.08
Olbia 32.18
Pianese 32.17
Gozzano 28.41

Sezione: EDITORIALE / Data: Dom 07 giugno 2020 alle 11:00 / Fonte: tuttoC.com
Autore: Davide Villa / Twitter: @villdav3
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