Questa la situazione e le previsioni meteorologiche per il derby del Giana Stadium contro l’AlbinoLeffe e per la partita casalinga della Tritium contro il NibionnOggiono.

SITUAZIONE

L'alta pressione questa settimana si è rinforzata sull'Europa centro-meridionale e sull'Italia, dove sta per concludersi una fase di tempo stabile e in prevalenza soleggiato. Una stasi anticiclonica accompagnata anche da un clima mite e gradevole di giorno. Tra oggi e domani però, dall'Artico si preparerà un nuovo affondo perturbato verso il Mediterraneo centro-occidentale, con coinvolgimento anche dell'Italia. Quella di ieri, venerdì, è stata l'ultima giornata stabile, anche se si assisterà ad un aumento della nuvolosità alta e stratificata a partire dalle nostre regioni settentrionali, che farà capo alla parte più avanzata del fronte in avvicinamento dal Nord Europa. Un peggioramento più marcato si avrà nella notte tra domani e lunedì a causa della disposizione meridiana dell’anticiclone delle Azzorre fin sulla Groenlandia, che successivamente agirà da blocco alle miti correnti atlantiche. Lungo il suo bordo destro scenderanno così masse d'aria di estrazione artica dapprima sul Nord Europa, poi anche sul comparto europeo centrale e sul Mediterraneo, dove andranno ad alimentare una vasta saccatura entro la quale si origineranno diversi vortici. Il tutto col contributo dell'alta pressione sulla Russia, che bloccherà il percorso della saccatura artica la quale non avrà alternativa che continuare ad insistere sull'Europa. 

Gli Stati più colpiti saranno quelli scandinavi, a seguire Isole Britanniche, Danimarca, Olanda, Belgio, Francia, Germania, Austria, Svizzera, successivamente anche nord Spagna, nord Italia, Balcani settentrionali, Polonia e Slovacchia. Su questi territori le temperature subiranno un tracollo, tanto che i valori massimi potrebbero mantenersi al di sotto anche dei 13-14°C e le minime sfiorare localmente lo 0°C in pianura laddove vi sarà assenza di vento e cieli notturni sereni. Contestualmente la neve cadrà a quote anche basse per il periodo sui rilievi, talora sotto gli 800-1000m su Austria e Svizzera durante i rovesci più incisivi. Il tempo instabile e freddo dovrebbe indugiare per diversi giorni, probabilmente per gran parte della prossima settimana, con le propaggini dell'aria fredda che potrebbero raggiungere addirittura il Nord Africa.

Le prime piogge faranno la loro comparsa da questo pomeriggio sui settori alpini, Liguria di Levante e Toscana, entro sera anche su parte della Val Padana. Su quest’ultima sono attesi fenomeni anche a carattere di rovescio su basso Piemonte, Lombardia e Triveneto, specie sulle alte pianure del Nordest del Nordovest, Lombardia e Triveneto, mentre qualche temporale si genererà sul Levante Ligure. In nottata, la perturbazione abbandonerà rapidamente il Nordovest dove subentreranno schiarite, ma insisterà al Nordest e agguanterà le regioni centrali e parte di quelle meridionali con fenomeni localmente anche intensi. In particolare attesi piogge e rovesci a tratti intensi su est Lombardia, triveneto, regioni centrali tirreniche. Si assisterà inoltre ad un netto rinforzo dei venti, con temperature in diminuzione a partire dalle regioni settentrionali, tanto che sulle Alpi orientali la neve potrà cadere a quote piuttosto basse per la stagione, dai 1100-1200m, a quote più inferiori durante il corso della prossima settimana.

PREVISIONI

Tritium-NibionnOggiono (domenica 11 ottobre, ore 15:00, stadio “La Rocca” di Trezzo sull’Adda – MI): nubi sparse, la temperatura si aggirerà sui 14°, vento attorno ai 13 km/h da S;

AlbinoLeffe-Giana Erminio (domenica 11 ottobre, ore 17:30, stadio comunale “Città di Gorgonzola” - MI): nuvoloso con possibilità di pioggia, la temperatura si aggirerà sui 13°, vento attorno ai 10 km/h da SSE

Sezione: EDITORIALE / Data: Sab 10 ottobre 2020 alle 08:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @villdav3
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