La voglia di giocare, la voglia di misurarsi con sé stessi e con nuove esperienze: ecco cosa spinge un ragazzo, a 24 anni, a scegliere di andare all'estero. Dopo due anni in B col Brescia e tre stagioni in Serie C tra Como, Giana Erminio e Mantova. Matteo Cortesi ha deciso di sposare il progetto Chiasso lo scorso gennaio, e di questo l'attaccante ne ha parlato ai microfoni dei colleghi di TuttoMercatoWeb.com.

Una stagione terminata non nel migliore dei modi: ne trai comunque un'esperienza positiva?
"Purtroppo con la squadra siamo retrocessi, abbiamo provato a fare l'impresa ma non ci siamo riusciti, e di questo rimane un grande rammarico: però l'uscire dall'Italia mi ha fatto crescere, è stata una gran bella esperienza perché sotto il profilo del carattere mi sento più maturo. Ho poi avuto modo di confrontarmi anche con calciatori diversi, con un calcio meno tattico e più fisico, ma di buon livello. Il campionato è strutturato in modo diverso da quello italiano, ma è ben fatto".

Ma cosa ti ha spinto a scegliere un'avventura fuori dall'Italia?
"Quando sono arrivato a Mantova, a metà ottobre, la squadra era ovviamente già fatta, e io non ho trovato molto spazio. E' arrivata poi a gennaio la proposta del Chiasso, era una bella occasione e ho deciso di accettarla, anche per avere, un po' come dicevo prima, stimoli diversi: al netto di come è andata sul campo, qua ho trovato una società ottimamente strutturata, tornassi indietro farei di nuovo questa scelta".

Il futuro è quindi ancora all'estero?
"E' presto per parlarne, il campionato è appena terminato, ci sarà tempo".

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Sab 22 maggio 2021 alle 13:00
Autore: Mattia Vavassori
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