Salvatore Bruno, ex attaccante da oltre 200 gol in carriera, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per parlare degli ultimi avvenimenti in casa Giana Erminio, dove ha militato per tre stagioni, dal 2015 al 2018 segnando in totale 48 gol..

Sasà, ti aspettavi l'esonero di Brevi?
"Sinceramente no, non credo che fosse solo colpa sua, però purtroppo a pagare in questi casi è sempre l'allenatore".

Perchè prima la fiducia e poi l'esonero?
"Dare l'ultima possibilità in una sfida contro la seconda in classifica è un 70% di esonero, evidentemente ci stavano già pensando. Mi dispiace perché me ne hanno parlato tutti bene come allenatore e come persona".

Come uscire da questa situazione?
"In questi anni sono sempre riusciti a uscirne perché c'erano tanti elementi della vecchia guardia che sanno come reagire. Stavolta la vedo dura, anche se la squadra ci proverà fino all'ultimo. Perna è stato fuori per diverso tempo, così come Pinto. Bisogna rimboccarsi le maniche e fare meglio. La classifica è deficitaria".

Che partita sarà la prossima?
"Forse era questa la chance che dovevano dare a Brevi perché alla fine sono queste le partite che devi vincere. Contro la Pergolettese è uno scontro diretto, anche loro vengono da un periodo non bello e faranno di tutto per portare a casa i tre punti":

E' stato sbagliato qualcosa sul mercato?
"La classifica dice questo, il presidente Bamonte negli ultimi anni ha adottato una politica un po' diversa rispetto a quando c'ero io. Gli obiettivi sono diversi, si preferisce prendere un indennizzo dalla Lega per far giocare i giovani e sei costretto a cambiare obiettivi. I giovani sono la nostra speranza, però se vuoi fare un buon campionato in C servono 4/5 giocatori esperti di categoria. Dispiace perché poi quasi ogni anno a gennaio il presidente è costretto a mettere mano al portafoglio e alla fine rischia di spendere di più".

Cosa è mancato a Brevi?
"Brevi lo conosco da quando giocava, abbiamo combattuto tante battaglie contro e so che è uno cattivo, che non molla mai. Non credo che mancasse di personalità, anzi".

Contini è la scelta giusta?
"Matteo lo conosco dai tempi della Spal, è un ragazzo d'oro ma molto cattivo in campo, con grande personalità. Porterà beneficio alla squadra, serve questa caratteristica in questo momento per tirarsi fuori da questa situazione. Serve un allenatore che si faccia sentire anche se non so come lavora sul campo. Gli auguro di fare bene".

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Ven 12 novembre 2021 alle 11:00
Autore: Stefano Spinelli
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