La Giana non fa gol e con il Seregno finisce 0-0, verdetti rimandati

Finisce 0-0 il match-salvezza tra Giana Erminio e Seregno. Una partita bruttissima, priva di emozioni e di occasioni da gol che rimanda il verdetto per entrambe le squadre alle ultime tre giornate di campionato. Contini conferma il modulo delle ultime gare ma cambia qualche interprete. Dietro a Perna, sempre punta centrale, ci sono Acella, Tremolada e Vono. Nuova invece la coppia difensiva con Bonalumi e Pirola al posto degli infortunati Carminati e Magli. Nel Seregno c’è l’esordio come allenatore di Maurizio Lanzaro, ex compagno di squadra di Contini nel Real Saragozza nel 2010-11. Gli ospiti partono con Jimenez trequartista dietro gli esperti Dell’Agnello e Cocco, autore di 9 gol in questo campionato. Comincia bene la Giana. Al 5’ Acella lancia Tremolada che punta l’avversario diretto, stringe e calcia in porta, para Tozzo. Poi al 6’ Acella si mette in proprio in un’azione di rimessa: ruba palla a Solcia, corre fino al limite dove scarica il sinistro, respinto da Tozzo. Già due tiri in porta della Giana nei primi 6’ ma sarà un’illusione. Il Seregno risponde al 15’ con un tiro centrale di Invernizzi parato da Zanellati. Gara che prosegue equilibrata, con la Giana che si fa preferire nel gioco: al 32’ cross di Perico in area che Tremolada non riesce a deviare in rete da buona posizione. Al 33’ problema fisico per Colombini che deve lasciare il campo, entra Palazzolo, con Vono che va a fare il terzino sinistro. Poi non succede più nulla. Si riparte dopo l’intervallo e l’impressione è che la Giana faccia qualcosa in più. Il Seregno all’8’ cambia modulo con due sostituzioni e passa al 4-3-2-1. La morale però è che dopo 15’ non c’è nessuna occasione da gol e la noia la fa da padrone. Allora Contini si gioca la carta D’Ausilio (esce Ferrari già ammonito) e sposta Tremolada più vicino a Perna. Poi al 26’ triplo cambio con A. Corti, Toure e Caferri per Perna, Acella e Tremolada. Contini ha cambiato completamente l’attacco per cercare il gol che servirebbe come il pane alla Giana in questo match-salvezza. La verità è che un centravanti in questa rosa non c’è e non c’è mai stato in questa stagione. Del resto i 22 gol segnati in 35 partite sono un dato emblematico. Finisce così 0-0 una bruttissima partita, priva di emozioni e di occasioni da gol. 

GIANA – SEREGNO 0-0

GIANA (4-2-3-1) Zanellati; Perico, Bonalumi, Pirola, Colombini (dal 35’ p.t. Palazzolo); Panatti, Ferrari (dal 17’ s.t. D’Ausilio); Vono, Acella (dal 26’ s.t. Toure), Tremolada (dal 26’ s.t. Caferri); Perna (dal 26’ s.t. A. Corti). (Casagrande, Barazzetta, Magli, Piazza, Gaye, N. Corti, Messaggi). All. Contini.

SEREGNO (4-3-1-2) Tozzo; Gemignani, Solcia, Rossi, Zoia; Iurato (dall’8’ s.t. Bartolotta), Raggio Garibaldi, Invernizzi (dal 40’ s.t. Marino); Jimenez (dal 31’ s.t. Signorile); Cocco (dal 31’ s.t. Gomes), Dell’Agnello (dall’8’ s.t. Balzano). (Lupu, Mandorlini, Galeotafiore, Cortesi, Aga, Vitale, Valeau). All. Lanzaro. 

ARBITRO Crezzini di Siena.  

NOTE spettatori 305, paganti e incasso non comunicati. Ammoniti Iurato, Raggio Garibaldi, Ferrari, Bonalumi, Pirola, Palazzolo, Solcia, Angoli 1-4. Recupero 1’+5’.