La Giana Erminio allunga a 8 risultati la serie positiva ma dovrà soffrire ancora 90’ per festeggiare la salvezza diretta. Il pareggio a reti bianche di Crema infatti, il 4° consecutivo, fa felice solo la Pergolettese che ha festeggiato al fischio finale la salvezza con una giornata di anticipo. Per festeggiare la Giana doveva vincere, ma ha provato a farlo solo negli ultimi 5’ quando Brevi ha messo dentro tutte le punte che aveva in panchina.

Questa la cronaca di un match non certo entusiasmante e alla fine il pareggio è stato giusto. Al 5’ colpo di testa di Ferrara su corner di Varas, alto. All’8’ punizione rasoterra di Dalla Bona, para a terra Ghidotti. Meglio la Pergolettese nelle battute iniziali e al 14’ colpo di testa di Scardina che termina alto. La Giana prova a uscire dal guscio e la partita diventa equilibrata. Al 28’ contropiede della Pergolettese e tiro finale di Morello respinto da Perico, autore di un ottimo recupero dopo che Marchetti aveva perso un duello con Scardina. Al 32’ altro colpo di testa di Ferrara alto sulla traversa. Al 38’ si accende Perna: numero al limite dell’area dell’attaccante, ne salta due ma poi al momento di concludere in porta è fermato in calcio d’angolo da un difensore. Dal corner di Dalla Bona, terzo tempo di Bonalumi che stacca bene di testa ma la palla finisce alta. Al 42’ un’altra bella azione di Perna che prende un fallo sui 30 metri ma poi Dalla Bona spreca la punizione. Come fa Varas dall’altra parte al 45’. Finisce così un primo tempo senza emozioni. La ripresa si apre con la Pergolettese in avanti e la Giana sempre pronta a ripartire di rimessa. Al 10’ sinistro di Perico da fuori area che non inquadra lo specchio della porta. La Giana guadagna metri ma sbaglia molto in fase di costruzione. Al 23’ punizione-cross di Dalla Bona per il colpo di testa di Marchetti che finisce fuori. Brevi suona la carica dalla panchina, forse anche caricato dai risultati degli altri campi. E nel finale con due cambi, la Giana passa al 4-3-1-2, modulo mai visto con l’allenatore ex Olbia. D’Ausilio dietro le punte Perna e Ruocco per vincere questa partita e chiudere il discorso salvezza. E al 42’ dentro anche Ferrario per Madonna. La Giana la vuole vincere: 4-2-3-1 con Perna, D’Ausilio e Corti dietro il grande ex che qui a Crema ha fatto meraviglie in Serie D. Al 46’ cross di De Maria e colpo di testa di Perna fuori di poco, mentre l’ultimo tiro è di Capano, alto sulla traversa. Ancora 90’ di sofferenza con la Pistoiese domenica prossima per centrare la salvezza diretta. La Pergolettese invece è salva. 

PERGOLETTESE - GIANA 0-0

PERGOLETTESE (4-3-3) Ghidotti; Candela, Ceccarelli (dal 40’ s.t. Lucenti), Ferrara, Villa; Panatti (dal 1’ s.t. Palermo), Duca (dal 13’ s.t. Ferrari), Varas; Bariti, Scardina (dal 36’ s.t. Longo), Morello. (Soncin, Andreoli, Figoli, Kanis, Tosi, Faini, Piccardo,Girelli). All. Albertini

GIANA (3-5-2) Acerbis; Marchetti (dal 39’ s.t. Ruocco), Bonalumi, Montesano; Perico, Madonna (dal 42’ s.t. Ferrario), Dalla Bona, Palazzolo (dal 32’ s.t. Capano), Zugaro (dal 32’ s.t. De Maria); Perna, Corti (dal 39’ s.t. D’Ausilio). (Zanellati, Barazzetta, Finardi, Rossini, Greselin,Benatti, Pirola). All. Brevi. 

ARBITRO Perri di Roma 1.

NOTE partita a porte chiuse. Ammoniti Panatti e Bonalumi. Angoli 6-3. Recupero 1’pt +3’ st.

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Dom 25 aprile 2021 alle 16:55
Autore: Stefano Spinelli
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