Mauro Calvi, ex calciatore biancoazzurro, classe '84, è il nuovo giovane allenatore della formazione Juniores della Tritium. In questa intervista Calvi si presenta e dimostra la sua carica in vista dell'inizio della nuova stagione.

Mauro, per te si tratta di un ritorno alla Tritium, anche se da allenatore stavolta.
"Esatto. Sono contento: tornare alla Tritium mi fa molto piacere, una società blasonata che, dopo aver avuto anni bui, sta ritrovando le categorie che merita. Sono felice e pronto ad affrontare questa nuova avventura alla guida della Juniores della Tritium in qualità di allenatore".

Raccontaci la tua carriera da calciatore prima e da mister.
"Da giocatore sono cresciuto nelle Giovanili del Monza e del Milan. In seguito ho iniziato a girare per tutta Italia in squadre di serie C, con una parentesi in serie B con la Pro Vercelli, avendo vinto i playoff di Prima Divisione. Da allenatore è un paio d'anni che alleno, dopo aver preso il patentino UEFA B ho avuto la possibilità di allenare Allievi e Giovanissimi della Trevigliese, ed ora sono alla Tritium con tanta voglia di iniziare questa nuova esperienza".

Come interpreti il tuo ruolo?
"Bisogna essere un educatore, soprattutto se alleni i più piccoli, ed inoltre un allenatore non deve mai mancare di rispetto. Cerco di dare un po' della mia esperienza da giocatore ai ragazzi, cercando di instaurare un buon rapporto".

Conosci i tuoi nuovi giocatori?
"Ho visto la squadra qualche volta verso la fine della scorsa stagione per avere un'idea".

Che obiettivi ti poni?
"Voglio far migliorare i ragazzi il più possibile, per poter un giorno affacciarsi in prima squadra. E' chiaro che per un allenatore fa piacere quando al miglioramento dei singoli e della squadra si uniscono anche i risultati".

Cosa fai nella vita?
"Sono un personal trainer. Ho conseguito il diploma di geometra e l'attestato ISSA per poter svolgere la professione di personal trainer".

Cosa ti aspetti da questa stagione?
"Il difficile sarà fare bene come lo scorso anno, anche perché il campionato è completamente diverso. Siamo una buona squadra e faremo sicuramente del nostro meglio".

Grazie Mauro.
"Un saluto a tutti: ci vediamo sui campi".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Ven 19 luglio 2019 alle 10:10
Autore: Mattia Vavassori
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