Oggi Cesare Albé compie 70 anni, ma come tutti i giorni sarà sul campo con la sua Giana, che allena da 25 stagioni consecutive e che in questo momento è tra le squadre più in forma della Serie C, di sicuro la più in forma del girone A: “Calma, noi dobbiamo volare non basso, ma bassissimo – esordisce Albé – siamo in un buon momento ma dobbiamo stare calmi e continuare a lottare perché dietro vincono tutte“. Contro il Pontedera, terzo in classifica e fino a domenica scorsa imbattuto in casa, la Giana ha centrato la quarta vittoria consecutiva, la quinta in questo 2020 dove i biancoazzurri hanno totalizzato 16 punti in 7 giornate contro i 10 di tutto il girone d’andata. Un’autentica trasformazione, prima di tutto negli uomini (otto nuovi acquisti nel mercato di gennaio, record della società in Serie C) ma anche nella mentalità. “Sì, sono d’accordo, i nuovi ci hanno aiutato, migliorando la squadra, ma anche chi c’era già è cresciuto tantissimo rispetto all’andata e penso a Perico, Pinto e Perna che in questo periodo sono sempre stati tra i migliori in campo“. Per la prima volta in questa stagione, la Giana ha raggiunto il quint’ultimo posto in classifica, ora è a due punti dalla salvezza diretta che alla fine dell’andata sembrava una chimera. Albé, subentrato all’esonerato Maspero un girone fa (la prima partita fu proprio contro il Pontedera), è riuscito a fare ancora una volta quello che gli ha chiesto il presidente Bamonte: entrare nella testa dei giocatori e farli reagire allenando prima la mente e poi il corpo. Giusto? “Mah cosa devo dire, quando si vince va bene tutto. Il presidente Bamonte è un highlander, a 82 anni è sempre sul pezzo, pronto a spronarci e a non mollare. E il mercato di gennaio lo dimostra. Adesso siamo tutti concentrati sulla salvezza, poi il grande obiettivo della Giana sarà quello di trovare un allenatore che possa portare avanti questa squadra”. Già perché questa sarà la sua ultima stagione da allenatore. A 70 anni Albé ha deciso di ritirarsi (“è da due anni che voglio farlo”) dopo averne passati 25 sulla panchina della Giana e 40 da tecnico (tra quelli in attività solo Ventura, 72 anni, è più anziano di lui). Il Ferguson della Martesana non raggiungerà quindi il record di Sir Alex, per 27 anni di fila allenatore del Manchester United: “Non scherziamo, Ferguson è stato uno dei più grandi allenatori della storia del calcio, io mi vergogno quando mi chiamano così”. Tanti auguri Cesare Albé.

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Gio 20 febbraio 2020 alle 19:50
Autore: Stefano Spinelli
vedi letture
Print