In esclusiva ai nostri microfoni è intervenuto Riccardo Vaglio, nuovo giocatore della Tritium, esterno offensivo, classe 93, lo scorso anno al Sant'Angelo in Eccellenza. Il giocatore, originario di Milano, ha giocato anche nel Sondrio, nel Darfo Boario e per alcune stagioni nel Lecco. Queste le sue dichiarazioni:
"Grazie del benvenuto, mi sento bene, sicuramente devo migliorare la condizione fisica. Ci sono venti giorni per arrivare alla prima di Coppa Italia in forma, è chiaro che un fisico come il mio ci mette qualche giorno in più, l'ultima giornata di campionato l'avevo giocata da mezzo stirato, quindi ho dovuto recuperare, sono stato fermo questa estate, adesso ho bisogno di un pochettino più di tempo degli altri. Sono convinto che per la Coppa Italia o per la prima di campionato sarò al 100 %. Riguardo la mia carriera dopo una trafila a Monza, mi prende la Sampdoria, poi ho fatto una scelta di vita, ovvero disdire un contratto di tre anni con Paratici, che era il responsabile del settore giovanile in quel momento, poi sono tornato a Monza, ho fatto la Berretti, in seguito aggregato alla prima squadra mi sono fatto male in ritiro. Ho iniziato a girovagare tra serie D e eccellenza, poi sono arrivato al Sant'Angelo due anni e mezzo fa, c'è stato il coronavirus, poi il mini girone dove siamo arrivati secondi e finalmente l'anno scorso abbiamo centrato l'obiettivo che la società voleva. In carriera ho fatto un po' di gol, soprattutto in Eccellenza sono andato più volte in doppia cifra. Sono un centrocampista atipico in quanto gioco nei tre davanti, ho provato a fare anche il quarto nel 4-4-2, facendo benissimo quell'anno in Eccellenza a Merate segnando 22 gol, poi ero andato a Darfo disputando la finale playoff in serie D con 8 gol. Diciamo che sfrutto le mie caratteristiche che sono sicuramente la profondità, l'assist per il compagno e diciamo che vedo la porta. Non mi pongo obiettivi personali all'inizio della stagione, ma preferisco quelli di squadra. Il calcio è un gioco di squadra, quando mi ha preso il direttore ci ha chiesto di riportare la Tritium dove era l'anno scorso, ci proveremo fino alla fine, sicuramente è un campionato molto difficile, soprattutto il girone B, non sempre la squadra più forte vince; anche a Sant'Angelo vedevo che la squadra era la più completa ma ci abbiamo messo un pochettino per vincere perchè bisogna programmare. La squadra è comunque importante, poi forse il direttore inserirà qualche altro giocatore importante, quindi dovremo lottare fino alla fine per riportare la Tritium dove merita di stare. La dirigenza mi ha accolto benissimo, tutti mi hanno accolto benissimo, sono contento, stiamo lavorando, stiamo faticando, spero di togliermi tante soddisfazioni con questa maglia. Bisogna ancora trovare l'amalgama, ora bisogna solo pensare a mettere benzina nelle gambe e ascoltare quello che chiede il mister per la stagione. Il mio titolo di studio è il diploma, ho iniziato l'università, poi non l'ho finita, faccio il commerciale, responsabile acquisti in un'azienda che produce fusti di acciaio per il beverage, per Heineken, Pepsi Cola, Coca Cola e rivende impianti nel food and beverage. Un saluto caloroso ai tifosi e spero che ci aiutino partita dopo partita a centrare l'obiettivo che ha chiesto la società e ci aiutino veramente ad avere quella spinta in più che l'anno scorso abbiamo avuto, perchè una piazza come Sant'Angelo ci ha dato una mano grossissima anche nei momenti di difficoltà, quindi spero che questa piazza ci aiuti nei momenti di difficoltà che arrivano per tutte le squadre, a superarli e a fare un campionato di vertice per cercare di riportare questa società dove merita di stare".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Mar 09 agosto 2022 alle 11:45
Autore: Andrea Propato / Twitter: @AndreaPropato
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