Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, come riportato sulle colonne della Gazzetta dello Sport, ha risposto così all'appello di Caiata, presidente del Potenza: "Il mondo della Serie C nel panorama del calcio italiano rischia di pagare il prezzo più alto per il dramma che stiamo vivendo, per questo capisco le istanze sollevate da Caiata. I nostri imprenditori spesso devono salvare la loro azienda prima del club calcistico e soprattutto stanno perdendo il prezioso aiuto degli incassi. Abbiamo chiesto al Governo di venirci incontro su una dilazione delle scadenze fiscali e contributive che vada oltre lo slittamento di un mese già stabilito dal Consiglio federale. Per le retribuzioni dei calciatori ci sarà da sedersi attorno a un tavolo con l’AIC e ragionare sulla soluzione migliore. Nonostante il momento, bisogna avere la giusta freddezza. L’idea della cassa integrazione per gli stipendi da 30mila euro lordi, proposta del presidente Gravina, mi sembra molto sensata".

"Sperando che l’emergenza sanitaria rientri, è mia priorità fare in modo che la stagione arrivi in porto con i suoi verdetti. Nel momento che sta vivendo il Paese, non possiamo permetterci di portare avanti neanche mezzo contenzioso in un’aula di tribunale. Nei limiti del possibile, bisognerà provare fino all’ultimo ad arrivare fino in fondo al campionato. E' valida anche l’idea di esplorare formule in deroga che possano consentire di superare il 30 giugno, nel caso estremo in cui ce ne fosse bisogno".

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Lun 16 marzo 2020 alle 15:35
Autore: Stefano Spinelli
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