Floriana Mancini, presidente della Tritium, parla ai microfoni di TuttoTritium.com ed è un vero e proprio fiume in piena: "Io proteggo Mirko Rizzi e gli sono vicino. Ci siamo confrontati: mi sono legata alla squadra e alle sue sorti. Di Conza sa dire solo tante parole, parole, parole e ancora parole. Ci prende e ci sta prendendo in giro. Voglio qualcosa di concreto: sono amministratore unico, ma ci vogliono i finanziamenti. Il cuore è legato alla squadra, a mister Bertarelli e a tutto l'organico, ma quello che non capisce Di Conza è che ci vogliono i soldi. Dobbiamo essere ligi: Di Conza è solo parole. Mi fa innervosire: non voglio essere associata a questo personaggio, non lo sento da due mesi e non si è fatto sentire. Dico la verità: sono molto arrabbiata con Domenico Di Conza. In estate ho accettato questo incarico con responsabilità. Di Conza ha un interesse economico. Io, invece, ho la mia faccia, una morale e la mia dignità: son un insegnante. Di Conza non lo sento da mesi e non saprei se sentirlo per il futuro: mi interessa condividere gli interessi della squadra. I miei poteri sono a favore della squadra: dobbiamo salvarla e farlo per Trezzo. Ripeto, Domenico Di Conza è solo parole. Non capisco il suo progetto: non me l'ha comunicato, non so che progetto abbia nel cervello e tantomeno cosa voglia realizzare. Sarò a Trezzo prossimamente, quando non ci sarà Di Conza presente, questo è poco ma sicuro".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Mar 04 marzo 2014 alle 10:00
Autore: Mattia Vavassori
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