Una brutta Giana Erminio fa tre passi indietro rispetto alla prestazione tutto cuore e generosità contro la Juventus U23 e perde in casa contro il Legnago Salus, penultimo in classifica e che finora non aveva mai vinto in campionato. Il gol decisivo è arrivato al 23’ del primo tempo con un tiro da fuori area del croato Buric in cui Zanellati non è stato esente da colpe. Quasi nulla la reazione dei biancoazzurri. Brevi nella ripresa ha fatto entrare tutti gli attaccanti a disposizione, ma questa partita ha evidenziato ancora una volta la mancanza nell’organico di un vero centravanti. Il tecnico della Giana ha confermato il 3-5-2 che ha battuto la Juve U23 mercoledì scorso. Unica novità davanti con D'Ausilio al posto di Nicolò Corti. L'altro Corti, Alessandro, va in panchina con Pinto e Perna ancora fuori. Nella difesa a tre del Legnago Salus c’è Ambrosini, visto alla Tritium nella scorsa stagione.  Inizio di partita equilibrato, la Giana prova ad attaccare cercando subito la profondità con D’Ausilio e Tremolada, che fa ammonire Pitzalis. Poco prima cartellino giallo anche per Pirola. Improvviso arriva il gol del Legnago Salus con un tiro da fuori area di Buric che piega le mani a Zanellati, primo tiro in porta dei veneti nel match e Giana che deve già inseguire. La squadra di Brevi accusa il colpo e al 33’ assist di Sgarbi per Buric che ciabatta la conclusione, para facile Zanellati. Nel finale di tempo la Giana torna in attacco ma senza calciare in porta. La ripresa inizia con due cambi nella Giana: Carminati per Pirola (ammonito) in difesa e soprattutto Perna in attacco al posto di D’Ausilio. Ma la Giana sbaglia tanto: troppi errori e troppi palloni persi. All’11’ però girata di Tremolada che, deviata da un difensore, sfiora il palo. La Giana deve attaccare ma continua a sbagliare troppo in fase di costruzione. Al 24’ Brevi si gioca anche la carta Alessandro Corti e cambia modulo: 3-4-3. Subito dopo mischia in area veneta e Messaggi non riesce a spingere il pallone in rete da due metri. E al 26’ gran tiro di Acella che Enzo devia sopra la traversa. Al 31’ azione personale di A. Corti che salta due uomini, però poi calcia malissimo. La Giana spreca una serie di calci piazzati e ben sette corner, creando pochissimo in attacco. E al 41’ rischia di subire raddoppio con il tiro di Ricciardi che sfiora il palo. Nei minuti di recupero Acella becca addirittura due gialli e viene espulso. La Giana non c’è più e alla fine la festa è tutta del Legnago Salus che vince la prima partita del suo campionato. 

Giana Erminio-Legnago Salus 0-1

Giana Erminio (3-5-2) Zanellati; Pirola (dal 1’ s.t. Carminati), Bonalumi, Magli (dal 39’ s.t. N. Corti); Perico, Cazzola, Acella, Ferrari (dal 24’ s.t. A. Corti), Vono (dal 19’ s.t. Messaggi); D’Ausilio (dal 1’ s.t. Perna), Tremolada. (Avogadri, Casagrande, Pinto, Piazza, Gulinelli, Magri, Caferri). All. Brevi.

Legnago Salus (3-4-2-1) Enzo; Bondioli, Milani, Ambrosini; Ricciardi, Antonelli, Yabré, Pitzalis (dal 15’ s.t. Rossi); Lazarevic (dal 15’ s.t. Contini, dal 44’ s.t. Giacobbe)), Sgarbi (dal 27’ s.t. Ciccone); Buric (dal 27’ s.t. Gomez). (Corvi, Gasparini, Laurenti, Salvi, Zanetti, Olivieri). All. Colella.

Arbitro: Mastrodomenico di Matera. 

Rete: 23'pt Buric (L)

Note: Spettatori 281, paganti 170, incasso di 1.542 euro. Espulso Acella al 49’ s.t. per doppia ammonizione. Ammoniti Pirola, Pitzalis, Yabré e Messaggi. Angoli 7-4. Recupero 0’ p.t. + 5’ s.t.

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Dom 03 ottobre 2021 alle 16:30
Autore: Stefano Spinelli
vedi letture
Print