La Giana Erminio ha iniziato il girone di ritorno ultima in classifica, con 15 punti e 12 gol segnati in 20 giornate. La salvezza senza playout a questo punto è quasi impossibile. Per raggiungerla bisognerà fare almeno 25 punti in 18 partite, obiettivo che francamente non sembra alla portata di questa rosa. A meno che a gennaio non arrivi il centravanti di cui la squadra ha bisogno da un anno, ancora di più adesso con il 4-3-3 di Contini. Se il presidente Bamonte si convincerà, i nomi non mancano e sono già stati sondati dalla società. Scartati Massimiliano Pesenti, sempre svincolato e Domenico Germinale del Rimini (che voleva Brevi), sono due i nomi in cima alla lista. Il primo è Ferdinando Mastroianni, classe ’92, che è in uscita dal Lecco dove in questa stagione ha trovato poco spazio. 16 presenze (ma poche da titolare) e un gol segnato per un giocatore alto 193 cm e ideale per il 4-3-3. Nei tre precedenti tornei con Pro Patria e Lecco ha sempre segnato 6 gol a campionato. Il secondo è il marocchino Rachid Arma, un califfo della categoria con ben 190 gol realizzati in 18 anni di carriera. Anche lui dal fisico prestante (190 cm), è scivolato indietro nelle gerarchie della Virtus Verona (13 presenze e 1 gol in questo campionato). A gennaio compirà 37 anni ma se è integro e gioca, sa come si fanno i gol. Morale: se arriva uno dei due o entrambi questa Giana può ancora salvarsi, altrimenti ci vorrà un miracolo.

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Gio 23 dicembre 2021 alle 16:08
Autore: Stefano Spinelli
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