Valerio Colace, viceallenatore della formazione Juniores Nazionale della Tritium, esprime le sue sensazioni alla luce del pareggio pirotecnico casalingo contro il Brusaporto: "È stata una partita dai due volti. Il primo, durato poco più di venticinque minuti, in cui la Tritium dormiva sonni profondi. Tanto profondi da autosegnarsi tre reti, senza peraltro accorgercene. Il tabellino già al 26' recitava 0-3. Ma la cosa ancora più sbalorditiva, oltre al risultato in sé, erano gli  zero tiri messi a referto da parte del Brusaporto, che però conduceva 0-3, appunto. Il secondo volto era invece quello vero, in cui la Tritium s’è desta ed ha iniziato a fare ciò che sa, e che deve, fare. Avversari sovrastati sotto il profilo atletico e seconda frazione di gioco disputata in una sola metà campo. Nonostante una vera e propria roccaforte allestita dal Brusaporto, con tanto di pullman parcheggiato sulla linea di porta, abbiamo ristabilito il pareggio, fallendo nel mezzo il rigore del possibile sorpasso. A gara conclusa ed a mente fredda occorre fare i complimenti al Brusaporto che s’é dimostrato avversario arcigno e cinico. Allo stesso egual modo dobbiamo prendere coscienza che, in questa categoria, se giochiamo come i primi 25’ raccoglieremo gran poco; se invece mettiamo sul campo l’intensità della seconda frazione, potremo toglierci delle gran belle soddisfazioni, ma dobbiamo essere consapevoli che non tutte le partite ci verranno concessi il tempo e le occasioni di poter rimediare uno 0-3".

Gli fa eco mister Mauro Calvi: "Partita dai due volti. Nel primo tempo eravamo contratti, impauriti, eravamo fin troppo tesi e con tre svarioni per eccesso di tensione ci siamo praticamente fatti tre gol noi. Il secondo tempo sembravamo un altra squadra, loro sono calati e noi abbiamo macinato gioco ed azioni gol una dopo l'altra. Sicuramente positiva è stata la reazione dopo i tre schiaffi del primo tempo ed ancora di più i ragazzi sono stati bravissimi, dopo aver accorciato con Nembri, a non abbattersi sul rigore sbagliato. Sono stati bravi a ribaltare la partita ed alla fine si sarebbero meritati anche i tre punti. Ripartiamo dal secondo tempo e continuiamo a lavorare. Testa alta e piedi ben piantati per terra".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Dom 15 settembre 2019 alle 10:00
Autore: Mattia Vavassori
vedi letture
Print