Juri Camoni, presidente della Tritium, in questa intervista fa il punto della situazione in merito alla stagione conclusa dalla Federazione a causa del Covid19 e guarda al futuro prossimo biancoazzurro, con un pensiero speciale per l'oramai ex mister Marco Sgrò.

Ciao Juri, la Tritium ha disputato una stagione più che positiva.
"Archiviamo con una nota un po' amara la fine forzata dei campionati. E' un peccato veramente perché stavamo facendo molto bene e sono sicuro avremmo agganciato i playoff e scritto un altro pezzo di questa fantastica storia. In quattro anni nessuno ha fatto bene come noi nel calcio lombardo e abbiamo motivi a sufficienza per essere estremamente orgogliosi. Abbiamo riportato la Tritium nelle categorie che le competono, su tutta la linea, sia per quanto riguarda le giovanili che la prima squadra. È stato fatto un grande lavoro e voglio rinnovare i complimenti a tutti i miei collaboratori".

Il Covid19 ha stravolto la normalità e anche il calcio.
"Guardiamo avanti con ottimismo, anche se non è facile. In questo momento di profonda recessione mondiale, pensare al calcio è sicuramente più difficile per tutti. Ci sono ancora troppe incertezze per fare programmi futuri in quanto non sappiamo quando e come riprenderemo. Quello che posso dirvi è che sto lavorando per provare a costruire un progetto solido e ambizioso per il futuro".

State provando a programmare qualcosa, nonostante tutto?
"Chiaramente, anche se la programmazione non è facile: sarà molto probabilmente una stagione piena di incertezze, in primis il calendario, ancora in alto mare, e le regole di condotta post Covid19 che dovremo rispettare. Ad esempio, si giocherà sempre a porte chiuse? Si deve sanificare lo stadio e se sì, in che modo? Sono solo due di una serie di domande da porsi. In questo contesto mettere a terra dei programmi è molto difficile: si rischierebbe di imbastire solo della grande teoria, motivo per cui aspettiamo prima qualche certezza e poi decideremo come muoverci".

Juri, a prescindere da quanto sopra, conoscendoti sarà un progetto sarà ambizioso, vero?
"Certamente. Faremo le cose fatte bene, come piace a noi, con obiettivi ambiziosi e stimolati, sia per i grandi che per i nostri ragazzi delle giovanili".

Intanto le strade tra la Tritium e mister Marco Sgrò si sono divise.
"Con Marco Sgrò in panchina abbiamo disputato tre grandi stagioni e abbiamo ottenuto due promozioni consecutive. Ne approfitto per mandargli un grande in bocca al lupo per il suo futuro: insieme abbiamo vinto tutto quello che avremmo potuto conquistare e volevo ringraziarlo pubblicamente per tutto quello che ha fatto a Trezzo sull'Adda. Grazie Marco".

In conclusione, vuoi lasciare un pensiero a tutti i sostenitori della Tritium?
"Mando un saluto a tutti i tifosi e alle famiglie biancoazzurre che in questo momento sono forzatamente lontane dai campi di gioco, ma so che con il pensiero sono sempre con noi. Forza Tritium".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Dom 24 maggio 2020 alle 20:00
Autore: Mattia Vavassori
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